Il Teatro "da asporto" con gli Amici della Prosa: coinvolte 89 classi, oltre 2mila studenti e 25 docenti

di Associazione "Amici della Prosa"

Si chiama "Teatrascuola Delivery" il progetto ideato dall'associazione "Amici della Prosa" per portare il Teatro nelle aule scolastiche e nelle case degli studenti in Dad in diretta streaming durante il periodo di emergenza sanitaria. 

Aderiscono all’iniziativa, coordinata da Camilla Murgia, sette Istituti Superiori della Provincia di Pesaro Urbino, con 89 classi e un totale di oltre 2000 studenti e 25 docenti coinvolti per un totale di 72 lezioni-spettacolo tenute dall’attore Giuseppe Esposto. 

Ogni appuntamento prevede un monologo di autori quali Omero (“Odissea”), Ludovico Ariosto (“Orlando Furioso”) William Shakespeare (“Amleto”), Luigi Pirandello ("Ciaula scopre la luna"), Giovanni Verga ("La roba"), Italo Calvino ("Furto in pasticceria"), Primo Levi (“Se questo è un uomo”) e Giuseppe Impastato. 

Ad essi si aggiunge una serie di incontri con Francesco Corlianò, con la sua lezione-spettacolo alla scoperta della Commedia dell'Arte. 

Al termine di ogni incontro, gli studenti si confrontano con l’attore sulla condizione che sta vivendo oggi il Teatro e il modo di portare in scena un monologo attraverso le nuove tecnologie di diretta streaming.

Così racconta l’esperienza Giuseppe Esposto:

"È stata un'esperienza emozionante e gratificante. Malgrado in questo caso si utilizzasse il filtro di una piattaforma online, Teatrascuola Delivery non ha tradito uno dei sacri principi del teatro ovvero quello di esibirsi hic et nunc. Ogni spettacolo è stato fatto dal vivo e per questo ha mantenuto, dal mio punto di vista di attore, la stessa tensione che si ha sul palco. C'è una distanza effettiva imposta dalla modalità in streaming, ma tutto ciò non ha inficiato l’autenticità dell’esibizione comunque fortemente caratterizzata dal fattore umano. Il momento finale di confronto con i ragazzi è stato molto stimolante e intenso per me e, sono certo, istruttivo e formativo per i ragazzi, completando così l’esperienza didattica secondo le finalità immaginate dal progetto".