Cultura
lunedì 24 novembre 2025
"Il birraio di Preston" di Andrea Camilleri in scena al Teatro Sperimentale di Pesaro
newsTratto dal celebre romanzo di Andrea Camilleri e pubblicato da Sellerio Editore, Il birraio di Preston torna sul palcoscenico in una nuova produzione firmata Marche Teatro, Teatro Al Massimo di Palermo e Teatro di Roma.
Da giovedì 27 a domenica 30 novembre lo spettacolo approda al Teatro Sperimentale di Pesaro per la stagione promossa dal Comune e dall’AMAT, con il contributo della Regione Marche e del MiC.
Protagonisti in scena Edoardo Siravo, Federica De Benedittis e Mimmo Mignemi, diretti da Giuseppe Dipasquale, che cura la riduzione teatrale insieme allo stesso Camilleri.
Attraverso la lingua unica dell’autore siciliano, la vicenda ambientata a Vigàta si colora di luce solare, sfumature vivide e una caratterizzazione ironica dei personaggi.
Camilleri stesso ricordava come l’adattamento non fosse stato semplice: solo il confronto con Dipasquale aveva permesso di costruire una struttura drammaturgica capace di preservare la scomposizione temporale del romanzo, collocando la storia in un luogo scenico sospeso tra teatro e realtà.
Per Dipasquale, Il birraio di Preston non è soltanto un racconto, ma un meccanismo raffinato di affabulazione in cui lo stupore diventa motore narrativo, chiave di lettura e radice del linguaggio camilleriano.
Ambientato nella Vigàta di fine Ottocento, il romanzo mette in scena lo scontro tra il nuovo prefetto piemontese e la popolazione locale, contrari all’idea di inaugurare il teatro cittadino con l’opera comica di Luigi Ricci.
La decisione è vissuta come un’imposizione calata dall’alto e la serata inaugurale si trasforma in un momento di tensione crescente, tra proteste, beffe e disordini.
L’attentato che devasta il teatro diventa il culmine simbolico della rivolta, metafora di una comunità che rifiuta un modello culturale percepito come estraneo.
La storia, oscillando tra comicità farsesca e ribellione violenta, offre oggi una lettura attuale della Sicilia e delle sue contraddizioni: un territorio segnato da energie disperse, memorie dolorose e un’ironia necessaria per raccontarsi senza compiacimenti.
Accanto ai protagonisti, il cast riunisce Gabriella Casali, Pietro Casano, Luciano Fioretto, Federica Gurrieri, Paolo La Bruna, Zelia Pelacani Catalano, Valerio Santi e Vincenzo Volo.
Le scene portano la firma di Antonio Fiorentino, mentre i costumi, ideati da Gemma Spina, sono ripresi da Stefania Cempini e Fabrizio Buttiglieri. Lo spettacolo rientra nel programma del Centenario Camilleri, promosso dal Fondo Andrea Camilleri con il Comitato Nazionale Camilleri 100.
Per il ciclo Oltre la scena, la compagnia incontrerà il pubblico sabato 29 novembre alle ore 17 al Teatro Sperimentale.
Informazioni: Teatro Sperimentale 0721387548, AMAT 0712072439, circuito Vivaticket. Gli spettacoli iniziano giovedì e venerdì alle 21, sabato alle 19 e domenica alle 17.