Cultura
venerdì 30 maggio 2025
Gradara Contemporanea 2025: il borgo marchigiano torna capitale dell'arte contemporanea

Nel cuore delle Marche, il borgo medioevale di Gradara si prepara ad accogliere la quinta edizione di Gradara Contemporanea, in programma dal 6 giugno al 6 luglio 2025.
Nata nel 2021 per iniziativa dell’omonima associazione, la manifestazione è oggi un appuntamento consolidato nel panorama dell’arte contemporanea italiana, capace di coniugare patrimonio storico e sperimentazione artistica.
Il progetto si distingue per la sua visione pluriennale e un modello culturale strutturato, che ha saputo costruire un dialogo duraturo tra artisti, istituzioni e comunità.
L’edizione 2025 coinvolgerà quattro location d’eccezione – Rocca Demaniale, Museo MARV, Villa Il Conventino e Museo Storico di Gradara – in un percorso diffuso che mette in relazione le opere contemporanee con la ricchezza del contesto storico.
La curatela è affidata a un team esperto e riconosciuto, composto da Luca Baroni, Matteo Sormani, Fabrizio Baldassarri e Riccardo Freddo.
Saranno 34 gli artisti coinvolti, tra nomi affermati ed emergenti, provenienti da Italia, Regno Unito, Giappone, Stati Uniti, Germania, Spagna, Taiwan, Corea del Sud e San Marino, con opere che spaziano dalla pittura alla scultura, dalla fotografia all’installazione ambientale.
Evento centrale della rassegna sarà la prima personale italiana dell’artista giapponese Keita Miyazaki, a cura del Museo MARV in collaborazione con la prestigiosa Rosenfeld Gallery di Londra.
Le sue sculture post-industriali in metallo, feltro e carta origami daranno vita a un suggestivo dialogo tra memoria e futuro, con opere installate anche nella Rocca Demaniale, accanto alla pala del Della Robbia e agli ambienti di Lucrezia Borgia.
Gradara Contemporanea non è solo un evento espositivo, ma un vero laboratorio culturale permanente, che ha saputo trasformare il borgo in un modello virtuoso di valorizzazione del patrimonio e rigenerazione territoriale, puntando su arte, comunità e paesaggio. Il progetto è parte della Rete Museale Marche Nord e beneficia di fondi PNRR per la riqualificazione dei luoghi della cultura.
In un Paese spesso concentrato su eventi estemporanei, Gradara rappresenta un’alternativa sostenibile e fertile: una “stagione lunga” dell’arte, capace di attrarre pubblico nazionale e internazionale, generare impatto economico e sociale e rafforzare l’identità culturale del territorio.
Gradara Contemporanea – V edizione
Gradara (PU), Marche – Italia
6 giugno – 6 luglio 2025
Inaugurazione: 6 giugno ore 18.30
Info: 0541.964673 - iatgradara@gmail.com | info@marvgradara.org I www.marvgradara.com
Ingresso a pagamento (MARV, Rocca, Museo Storico) – gratuito su prenotazione (Villa Il Conventino)
Di seguito le dichiarazioni
Filippo Gasperi
Sindaco di Gradara
Giunta alla sua quinta edizione, Gradara Contemporanea si conferma un’iniziativa di grande valore, che il Comune di Gradara è orgoglioso di sostenere. Un progetto nato da un’iniziativa privata, capace di riunire oltre trenta artisti in un percorso espositivo diffuso che abbraccia non solo il centro storico, ma si estende anche oltre le mura, fino alla suggestiva struttura de Il Conventino. Siamo molto soddisfatti della struttura e della visione di questo progetto, che non si limita a valorizzare Gradara come patrimonio storico e culturale, ma crea connessioni significative con il linguaggio dell’arte contemporanea, coinvolgendo un nuovo pubblico e ampliando i flussi turistici. Offriamo così alla comunità nuove opportunità per scoprire e apprezzare un’arte importante e attuale, rafforzando al tempo stesso quella sinergia tra pubblico e privato che riteniamo strategica per lo sviluppo culturale e turistico del territorio.
Federico Mammarella
Presidente, Gradara Innova s.r.l.
Torna anche quest’anno Gradara Contemporanea, a conferma che Gradara non è soltanto la capitale del Medioevo, ma una realtà capace di ampliare con successo il proprio ventaglio di possibilità e di offerta turistica e culturale. Il progetto, nato dalla sinergia tra il Comune di Gradara, Gradara Innova S.r.l. e i partner privati del territorio, è diventato negli anni un punto di riferimento e trova proprio in Gradara Contemporanea la sua iniziativa capofila. Ambizioso e riconosciuto a livello artistico nazionale e internazionale, l’evento accoglie un pool di artisti provenienti da tutto il mondo. Per un luogo che ospita il monumento più visitato delle Marche, la Rocca di Gradara, diventare anche un polo d’eccellenza per l’arte contemporanea rappresenta il giusto riconoscimento al lavoro svolto con dedizione dall’Amministrazione comunale e da Gradara Innova.
Luca Baroni
Direttore, Rete Museale Marche Nord
Negli ultimi anni Gradara ha consolidato la propria presenza nel panorama espositivo nazionale e internazionale, distinguendosi per la qualità e il rigore scientifico delle sue iniziative. Dalle mostre su Anselmo Bucci e Achille Wildi agli eventi di arte contemporanea con protagonisti come Araminta Blue, Luigi Toccacieli e Sante Arduini, il borgo ha costruito una proposta culturale solida e coerente, soprattutto grazie anche al coinvolgimento di curatori e studiosi di rilievo internazionale. In questo contesto, Gradara Contemporanea — giunta alla quinta edizione — si conferma un appuntamento di alto profilo, capace di attrarre artisti, collezionisti e curatori, trasformando Gradara in un laboratorio vivo di idee, linguaggi e professionalità in evoluzione.
Matteo Sormani
Direttore, Art Preview / Co-fondatore Associazione Gradara Contemporanea
Sono molto felice che Gradara Contemporanea sia giunta alla sua quinta edizione: un traguardo importante, che coinvolge oltre trenta artisti, tra cui alcuni nomi di rilievo internazionale. Il dialogo tra il borgo, gli artisti del territorio, quelli nazionali e internazionali rende davvero magica la contemporaneità di Gradara. Le relazioni che si creano, nel mese di giugno, in questo luogo suggestivo, non hanno nulla da invidiare a ciò che accade nelle grandi capitali dell’arte. La bellezza dell’Italia – e, in questo caso, della magnifica Gradara – esalta ulteriormente la manifestazione: passeggiare tra la storia e ammirare l’arte dei nostri tempi crea un binomio davvero unico.
Fabrizio Baldassarri
Direttore, La Loggia Gradara / Co-fondatore Associazione Gradara Contemporanea
Il turismo e la stessa Gradara stanno vivendo, negli ultimi anni, un’evoluzione significativa, frutto di numerosi investimenti pubblici e privati. Gradara Contemporanea ne è una chiara espressione: simbolo di una comunità che guarda al futuro valorizzando le proprie radici, è un progetto capace di generare cultura, accoglienza e nuove opportunità. La quinta edizione non giunge per caso: l’interesse e la partecipazione dimostrati da visitatori e appassionati d’arte nelle edizioni precedenti ne confermano il valore e ne celebrano la continuità. Un ringraziamento sentito va alle istituzioni che hanno rinnovato il loro patrocinio e supporto – Regione Marche, Consiglio Regionale e Comune di Gradara – così come a tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito alla realizzazione di questa iniziativa.
Riccardo Freddo
Sales Director e Museum Liason – Rosenfeld Gallery Londra
È il secondo anno che la galleria Rosenfeld collabora con il museo MARV di Gradara e, dopo il grande successo dello show dedicato ad Araminta Blu, siamo felici di presentare al pubblico un artista straordinariamente originale come Keita Miyazaki. Le sue opere colpiscono per la loro malinconica armonia, per quella bellezza fragile e imperfetta che richiama la filosofia giapponese del wabi-sabi: una bellezza incompleta, che accetta il tempo, l’asimmetria e la decadenza come componenti essenziali dell’estetica. Le sculture di Miyazaki non ricercano un equilibrio classico né una forma compiuta, come spesso accade nelle tradizioni scultoree europee; al contrario, si radicano nell’idea che il bello possa nascere dal difetto, dall’errore, dall’imperfezione. È proprio in questa tensione che si sprigiona la forza poetica del suo lavoro, capace di toccare corde profonde e inattese.