Cultura
mercoledì 24 settembre 2025
Giornate Europee del Patrimonio 2025: la Rocca di Gradara apre le porte al Novecento di Zanvettori
newsLa Rocca demaniale di Gradara partecipa alle Giornate Europee del Patrimonio 2025, in programma sabato 27 e domenica 28 settembre, con un calendario di eventi dedicati al tema dell’edizione: “Architetture: l’arte di costruire – Windows to the Past, Doors to the Future”.
Per l’occasione, il castello malatestiano proporrà un percorso originale attraverso un periodo meno conosciuto della sua storia: il Novecento, con gli anni di Umberto Zanvettori, l’ingegnere veneziano che acquistò la Rocca nel 1920 trasformandola in una dimora elegante e suggestiva prima della definitiva musealizzazione.
In programma una visita guidata tematica tra immagini e ricordi, la presentazione del volume Da Zanvettori all’ultima Castellana. Gli anni che cambiarono la storia di Gradara di Fabio Fraternali e un concerto di musica antica in omaggio alle serate musicali che si tenevano in Rocca durante l’epoca di Zanvettori.
Il direttore Stefano Brachetti ha ricordato come «il restauro novecentesco della Rocca non fu solo un’operazione stilistica, ma l’espressione di un sogno: appropriarsi della storia ed entrare a farne parte, arricchendola di personaggi diventati mito, come Paolo e Francesca».
Tra gli interventi più significativi realizzati da Zanvettori figurano il ripristino del fossato e del ponte levatoio, la ridefinizione degli ambienti interni, le decorazioni trompe-l'œil, la ricostruzione delle merlature a coda di rondine e l’apertura delle bifore che ancora oggi caratterizzano l’identità del castello.
Il programma prevede sabato 27 settembre alle ore 15 una visita guidata tematica (ingresso compreso nel biglietto della Rocca, dalle 18.30 accesso a €1), mentre domenica 28 settembre alle 17 la presentazione del volume di Fraternali, seguita dal concerto “The Spirit of Music” con Perikli Pite (viola da gamba) e Willem Peerik (clavicembalo).