Cultura
sabato 10 maggio 2025
Elio Germano torna sulla Riviera con "A piedi nudi sulla terra", l'attore porta a Gabicce l'installazione immersiva

Grande ritorno in Riviera per Elio Germano, fresco vincitore del sesto David di Donatello della sua carriera.
L’attore romano sarà protagonista il 13 e 14 giugno alla Spiaggia Sottomonte di Gabicce Mare con “A piedi nudi sulla terra”, installazione immersiva e sensoriale originariamente prevista al Riccione TTV Festival 2024 e poi annullata a causa del maltempo.
L’evento, a posti limitati e con prevendita su Liveticket.it, si svolgerà dalle 20:30 alle 00:30.
Il progetto, tratto dall’omonimo libro di Folco Terzani, narra la vita del Sadhu italo-indiano Baba Cesare, un occidentale che ha scelto la rinuncia come forma di libertà.
Intorno a un fuoco sacro, in una ricostruzione ispirata alla grotta dell’asceta, il pubblico ascolta la sua storia attraverso la voce di Elio Germano, completamente immerso in un ambiente simbolico e naturale, lontano da tecnologia e scarpe, tra chai, cibo indiano e riti spirituali officiati da un vero discepolo.
Le scenografie portano la firma di Valeria De Ceglie e Francesco Martelli, mentre il sound design è curato da Marco Ghianda con Gianluca Meda al suono.
La produzione è di Pierfrancesco Pisani per Infinito e Argot Produzioni.
Oltre all’esperienza immersiva, Germano sarà protagonista anche di un incontro pubblico.
Alle 18:30 di venerdì 13 giugno, alla storica palafitta sul mare Mississippi, dialogherà con Folco Terzani nella presentazione del libro e dell’audiolibro A piedi nudi sulla terra, con la moderazione di Simone Bruscia, direttore di Riccione Teatro.
L’evento è frutto di una nuova collaborazione tra Riccione Teatro e il Comune di Gabicce Mare, con il coinvolgimento anche del Comune di Riccione e del Centro di documentazione Pier Vittorio Tondelli di Correggio.
Un’intesa che proseguirà per tutto il 2025 e culminerà in un progetto speciale dedicato a Pier Paolo Pasolini e Pier Vittorio Tondelli, sostenuto dal Ministero della Cultura.
«La Riviera è una metropoli diffusa che trova forza nei progetti artistici capaci di legare paesaggio e cultura - commenta Bruscia -. Abbiamo chiesto a Germano di creare un’esperienza unica in dialogo con la natura: A piedi nudi sulla terra si fa così rito, ascolto, meditazione. Un teatro che esce dalle sale per tornare nei luoghi della nostra intimità e del nostro vivere quotidiano».