Cultura

mercoledì 23 ottobre 2024

Pesaro 2024 e Poste Italiane, domenica 27 ottobre alla scoperta del Museo Archeologico Oliveriano

Pesaro 2024 e Poste Italiane, domenica 27 ottobre alla scoperta del Museo Archeologico Oliveriano

di Ufficio Stampa Pesaro 2024

Come Partner di Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura, Poste Italiane sostiene tutto il palinsesto di iniziative e progetti dell’anno in corso

Nell'ambito di questa preziosa partnership, domenica 27 ottobre Poste Italiane offre al pubblico l'ingresso gratuito al Museo Archeologico Oliveriano, uno dei luoghi simbolo del patrimonio culturale cittadino.

Nell’ingresso è inclusa anche una visita guidata gratuita su prenotazione della durata di un’ora circa (max 30 partecipanti) in programma nei seguenti orari: mattino 10, 11 e 12, pomeriggio 15.30, 16-30 e 17-30.

Per visitare il museo e partecipare alla visita guidata occorre prenotarsi online: https://pesaro2024.it/it/events/2445717/alla-scoperta-del-museo-archeologico-oliveriano%C2%A0grazie-a-poste-italiane

Museo Archeologico Oliveriano

Riaperto al pubblico nel dicembre 2022 con l’allestimento interamente rinnovato, il museo documenta mille anni di storia del territorio - dal periodo piceno alla tarda età imperiale - e si articola in quattro sezioni espositive, vere e proprie chiavi di narrazione dell’intero corpus delle collezioni: la necropoli picena di Novilara, il lucus pisaurensis (importante luogo di culto connesso alla romanizzazione del territorio, scoperto dallo stesso Olivieri sulla collina di Santa Veneranda), il municipio di Pisaurum e il collezionismo settecentesco. Gestito dalla Fondazione Ente Olivieri e accolto a Palazzo Almerici, edificio del XVII secolo nel cuore del centro, il museo nasce dal lascito testamentario di Annibale degli Abbati Oliveri (1708-1789), geniale erudito settecentesco che dona a Pesaro e ai suoi concittadini il suo ingente patrimonio bibliotecario, documentario e archeologico. Del lascito Olivieri fa parte anche una notevole quantità di reperti donati dall’amico Giovan Battista Passeri (1684-1780), intellettuale eclettico che ha segnato il settecento pesarese.

Primo, registrazione presso il Tribunale di Pesaro n°3/2019 del 21 agosto 2019. P.Iva 02699620411

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