Cultura
mercoledì 30 novembre 2022
A Baku per il trentennale delle relazioni diplomatiche tra Italia e Azerbaijan c'era anche un po' di Pesaro

di Ufficio Stampa
Il 26 Novembre Baku ha festeggiato 30 anni di relazioni diplomatiche con l’Italia con un concerto straordinario presso la L’Accademia Filarmonica di Stato dell’Azerbaijan “Muslim Magomayev”.
Alla presenza delle delegazioni brasiliana e italiana (capeggiata dall'ambasciatore Claudio Taffuri), insieme a un foltissimo pubblico, la pianista pesarese Roberta Pandolfi ha eseguito il Concerto per pianoforte e orchestra n.5 di Sergej Prokofiev con l’Orchestra Filarmonica di Stato dell’Azerbaijan, diretta dal M° Yalchin Adigezalov, Artista del Popolo Azero e suo direttore principale.
Questo brano, di grande complessità e bellezza, composto nel 1932, è stato eseguito per la prima volta in Azerbaijan proprio in questa occasione. La performance è stata accolta con grande favore di pubblico, come riporta la rassegna stampa azera post concerto.
La presenza di Roberta Pandolfi come rappresentante dell'Italia a questo importante evento attesta ancora di più il valore di Pesaro come Capitale della Cultura 2024. La pianista ha omaggiato e incantato, come riporta la rassegna stampa azera, il pubblico di Baku eseguendo come bis il Preludio n.1 “Elegia”, per pianoforte e orchestra d’archi di Vasif Adigezalov, tra i più noti e amati compositori dell’Azerbaijan e padre del M° Yalchin Adigezalov, uno dei direttori d'orchestra più importanti della storia azera, che ha condotto l'esibizione. Il concerto è proseguito con l’esecuzione di alcune delle più famose arie di Puccini con la voce di Seljan Nasibli, tra le più importanti soprano azere e il poema sinfonico “Pini di Roma” di Ottorino Respighi, che ha chiuso in crescendo una serata importante.
Il concerto è stato ripreso da AZ TV, la tv nazionale azera, che lo trasmetterà prossimamente sulle proprie reti.