Zelensky invita Trump in Ucraina: "Venga a vedere con i suoi occhi i morti, gli ospedali distrutti, la devastazione"

"Venite, vedete, e poi andiamo avanti con un piano per porre fine alla guerra". 

Con queste parole il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lanciato un invito pubblico al suo omologo statunitense Donald Trump, proponendogli di visitare l’Ucraina per constatare di persona le devastazioni causate dall’aggressione russa. 

L'appello è arrivato nel corso di un’intervista rilasciata alla CBS, pochi giorni dopo il sanguinoso attacco missilistico russo sulla città di Sumy, che ha causato almeno 34 morti, tra cui due bambini.

Zelensky ha insistito sulla necessità che Trump tocchi con mano le conseguenze del conflitto: "Venga a vedere la gente, i civili, i guerrieri, le donne, i bambini, gli ospedali distrutti o i morti".

Poche ore prima, lo stesso Trump aveva commentato l’attacco a Sumy definendolo "una cosa orribile". 

A bordo dell’Air Force One, durante il rientro a Washington, il presidente americano ha dichiarato: "Mi è stato detto che hanno commesso un errore. Ma penso che sia stato terribile. Penso che l’intera guerra sia una cosa orribile".