Cronaca
venerdì 13 settembre 2019
Voleva accoltellare tre pakistani solo perché erano stranieri

di Luca Petinari
Un 52enne pesarese voleva accoltellare tre pakistani davanti a una struttura d'accoglienza situata in via Flaminia perché erano stranieri. Lo riporta il Resto del Carlino di Pesaro. L'uomo, già noto per gesti al limite della patologia psichiatrica, ha iniziato a inveire davanti al cancello della struttura ai tre pakistani, fino a litigarci, promettendo loro che sarebbe tornato per ucciderli con un coltello.
Così il 52enne è tornato verso casa dove ha rimediato un coltello da cucina e chiamato i carabinieri annunciando l'intenzione di voler accoltellare i tre pakistani "per insegnare loro di tornare da dove vengono". Sempre secondo quanto riportato dalle righe del Carlino, l'uomo si è poi diretto verso la struttura dove ha trovato già presenti gli uomini della polizia, avvisati dalla struttura d'accoglienza, e dei carabinieri.
L'uomo ha cercato di fuggire per le vie di Muraglia ma è stato bloccato poco dopo e portato in questura, dove è stato identificato. Il 52enne era già noto per gesti incontrollati al limite della patologia psichiatrica. Tant'è che lo stesso ha ammesso di sentirsi turbato da quanto vede in tv e dalla minaccia rappresentata dagli stranieri.
I funzionati hanno deciso così di sottoporlo a ricovero coatto in psichiatria dove vi rimarrà per almeno una settimana. L'uomo si è dichiarato turbato, di non sapere cosa ne avrebbe fatto della lama e di non conoscere i tre pakistani.
Nei suoi confronti si procederà per minaccia aggravata dal coltello.