Visite mediche: precisazioni della Regione Marche dopo l'intervento della candidata Vitri sulla stampa locale

di Ing. Stefano De Angelis (URP-CUP-Front Office-Servizi Amministrativi Territoriali)

La giornalista e candidata al consiglio regionale Micaela Vitri in un articolo apparso recentemente sulla stampa, prendendo spunto dal disagio di una mamma che si è recata all’ospedale di Muraglia per la fruizione di una prestazione sanitaria ed è dovuta recarsi al S.Salvatore per il pagamento del ticket, pone l’accento sulla facilitazione dell’accesso alla sanità da parte dei cittadini.
Cogliamo l’occasione di queste osservazioni per dare delle indicazioni generali e per ripetere alcune informazioni legate alle iniziative messe in atto dalla Regione Marche per questa finalità.

Tradizionalmente l’attività del Front-Office viene considerata un importante supporto all’attività sanitaria e, anche in occasione delle ferie estive, le aziende sanitarie cercano quanto più possibile di garantirne l’apertura in concomitanza con lo svolgimento di attività sanitaria. Negli ultimi anni ad esempio ne a Montecchio, ne a Gabicce ne in via XI Febbraio ne in nessun’altra sede della ASUR-Area Vasta 1 sono state effettuate chiusure degli sportelli di Front-Office in orari in cui veniva svolta attività sanitaria. Per quello che riguarda il caso specifico, l’azienda Marche Nord garantisce il mantenimento dei normali orari di apertura sia al S.Salvatore che a Muraglia e sarebbe pertanto utile avere ulteriori informazioni per poter derimere il caso di questa giovane mamma.

In linea generale, relativamente ai ticket sanitari, è utile ricordare che già da alcuni anni è possibile effettuarne il pagamento per via telematica sia attraverso il sito internet https://mycupmarche.it/prenotazionecittadino sia attraverso l’app MyCupMarche; in entrambi i casi è possibile l’utilizzo della piattaforma senza che sia richiesto il possesso di specifiche credenziali.

Al canale telematico, grazie al circuito PagoPA ed ai recenti accordi stipulati da questa Regione con l’associazione tabaccai, è in corso di realizzazione un progetto di “pagamento allargato” che consentirà il pagamento del ticket anche all’esterno delle strutture sanitarie ed in punti capillarmente distribuiti sul territorio che potranno gradualmente estendersi; riteniamo che questa opzione sia una opportunità importante per tutti ma in particolare per le aree più interne del territorio regionale.

L’app MyCupMarche, oltre al pagamento del ticket consente, a chi è in possesso di credenziali di identificazione, anche la prenotazione di prestazioni sanitarie più comuni purché prescritte su ricetta dematerializzata. Dal mese di Luglio è possibile effettuare le prenotazioni di prestazioni sanitarie prescritte su ricetta dematerializzata o svolte in libera professione anche presso le farmacie che hanno aderito all’iniziativa. 

Il canale delle farmacie si è quindi recentemente aggiunto ai canali tradizionali (Front-Office, CUP telefonico ed APP) e seppur ancora “giovane”, offre una importante opportunità in più per il cittadino; l’uscita dal periodo di lockdown è infatti caratterizzata da un accesso scaglionato agli sportelli di prenotazione a causa del necessario distanziamento e da un numero significativamente superiore al normale delle chiamate a cui il CUP telefonico deve far fronte mettendolo in difficoltà soprattutto negli orari di punta.
Le farmacie già operative nella provincia di Pesaro sono oltre 70 (vedi allegato) e se ne stanno attivando altre, l’elenco aggiornato è consultabile al sito https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Salute/Farmacie-CUP.