Cronaca
martedì 06 maggio 2025
Uomo colpisce con un pugno una mascotte ma all'interno c'era una performer, prognosi di 60 giorni

Doveva essere un momento di gioco e leggerezza per i visitatori della mostra immersiva “Art of Play”, organizzata a Roma da Postology srl, ma si è trasformato in un episodio di violenza gratuita.
Durante l’evento, un uomo ha improvvisamente colpito con un pugno la mascotte, un pupazzo rosa pensato per abbracciare i partecipanti.
Quello che forse ignorava è che all’interno del costume si trovava E., un’attrice professionista, che dopo il colpo è caduta all’indietro, riportando lesioni gravi.
La performer è stata subito trasportata al pronto soccorso e nei giorni successivi è stata sottoposta ad accertamenti medici che hanno stabilito una prognosi di 60 giorni.
«È un dramma che poteva essere evitato - ha dichiarato a Fanpage.it - lavoro con il corpo e con la faccia. Poteva andare peggio. Ma non è la prima volta che succede, e questo è inaccettabile».
La donna ha sporto denuncia contro l’aggressore e si è rivolta alla CGIL, che ha avviato un’azione formale contro il Comune di Roma, proprietario della sede che ospita la mostra, oltre che contro le due società che la curano e gestiscono il personale.
Secondo il sindacato, l’episodio solleva gravi interrogativi sulla sicurezza sul lavoro, sull’assenza di protocolli di protezione per i lavoratori dello spettacolo e su una gestione dell’evento che non avrebbe tutelato in modo adeguato chi vi opera.
L’attrice, intanto, è costretta a interrompere tutte le sue attività professionali, con conseguenze economiche e fisiche ancora da quantificare.