di Ansa / foto Ansa
Una bottiglia incendiaria è stata trovata davanti al cancello della sede della Cgil di Jesi (Ancona), in via Colocci. La bottiglia, contenente un liquido infiammabile e uno stoppino, avrebbe provocato solo un principio di incendio, annerendo una parte della parete vicino al cancello, senza esplodere.
Ad individuarla stamattina è stato un residente della zona, che avrebbe spento le fiamme, avvisando il personale del sindacato al lavoro. Non ci sono stati danni a persone e cose, fa sapere la Cgil. Sull'episodio sta indagando la Digos di Ancona. la bottiglia era posizionata visino ad una cabina di contatori e in caso di esplosione le conseguenze avrebbero potuto essere più gravi. Sul luogo sono stati effettuati i rilievi della polizia scientifica.
La solidarietà del presidente della Regione Marche Acquaroli:
ANCHE FRATELLI D'ITALIA MARCHE CONDANNA L'ATTO VIOLENTO ED ESPRIME SOLIDARIETÀ ALLA CGIL DI JESI
"Esprimiamo solidarietà alla CGIL di Jesi e netta condanna per l’accaduto di questa mattina, con una molotov artigianale ritrovata nei pressi della sede locale del sindacato. Fratelli d’Italia è da sempre contro ogni forma di violenza, un conto è il dibattito anche accesso e un conto sono atti criminali che sono incompatibili con la democrazia e la libertà. Ci auguriamo che i responsabili siano individuati e punti al più presto".
Questo quanto dichiara On. Emanuele Prisco, Commissario regionale di FdI Marche, insieme alle deputate marchigiane di FdI On. Lucia Albano e On. Rachele Silvestri.