Cronaca
martedì 07 gennaio 2025
Urla "Viva la Resistenza" durante una manifestazione del Fronte della Gioventù, identificato dalla Polizia

di ANSA
Viva la Resistenza, m***e", lo ha urlato un passante durante la manifestazione in memoria dei due militanti del Fronte della Gioventù, Franco Bigonzetti e Francesco Ciavatta, uccisi davanti la sede in via Acca Larentia nel quartiere Tuscolano a Roma.
Il contestatore è stato poi identificato dalle forze dell'ordine.
"Invece che arrestare i manifestanti per apologia di fascismo identificano chi si appella alla Costituzione. È giustissimo commemorare le vittime della lotta politica armata ma è inaccettabile che questo diventi Predappio, un raduno di neofascisti, di gente che fa il saluto romano. Inaccettabile per un Paese che ha subito fascismo e nazismo. Forse qualcuno non ha studiato".
"L'unica cosa sensata è costruire la pacificazione ma la pacificazione non si costruisce tirando giù a picconate una targa commemorativa".
Lo ha detto il deputato FdI e vicepresidente vicario della Camera, Fabio Rampelli, in occasione dell' anniversario della strage di Acca Larentia, in merito alla scelta di Roma Capitale di rimuovere la targa dedicata a Stefano Recchioni, uno dei tre giovani del Fronte della Gioventù a essere ucciso tra il 7 e l'8 gennaio 1978.