Cronaca

venerdì 29 settembre 2023

Tre persone sono morte dopo che un uomo ha aperto il fuoco contro una casa e un ospedale a Rotterdam

Tre persone sono morte dopo che un uomo ha aperto il fuoco contro una casa e un ospedale a Rotterdam

di AGI

Tre persone sono morte dopo che un uomo armato, vestito con abiti militari e un giubbotto antiproiettile, ha aperto il fuoco contro una casa e un ospedale a Rotterdam. La polizia olandese ha detto che le indagini sono in corso sul movente degli attacchi da parte del trentaduenne. L'uomo ha fatto irruzione in una casa nella città portuale olandese e ha aperto il fuoco, uccidendo una donna di 39 anni e la figlia di 14 anni, ha detto il capo della polizia Fred Westerbeke ai giornalisti.

Si è poi trasferito in una classe presso l'ospedale universitario Erasmus, uccidendo un insegnante di 46 anni prima di appiccare un altro incendio nella struttura, scatenando il panico.

Le prime ricostruzioni

La polizia ha preso d'assalto l'ospedale, mentre il personale medico in preda al panico usciva dall'edificio spingendo i pazienti su sedie a rotelle e su barelle. Il trentaduenne è stato arrestato poco dopo e il procuratore capo Hugo Hillenaar ha detto ai giornalisti che il sospetto sta cooperando con la polizia.

"Non possiamo dire nulla sul motivo di questo terribile atto in questo momento. L'indagine è ancora in corso", ha detto Hillenaar, "non vi è alcuna indicazione che l'uomo arrestato avesse complici, hanno detto le autorità. L'uomo arrestato era uno studente nell'ospedale ed era già noto alle autorità per una condanna per crudeltà sugli animali.

È in corso un'indagine per stabilire se fosse un allievo dell'insegnante ucciso. Le autorità ritengono che la donna e sua figlia erano vicini di casa del sospetto, portando Westerbeke a suggerire che fossero "attacchi mirati".

"Sono arrabbiato e triste", ha detto il sindaco di Rotterdam, Ahmed Aboutaleb. "Siamo rimasti scioccati da un terribile incidente... l'emozione in città è alta", ha detto il sindaco ai giornalisti.

Condividi

Primo, registrazione presso il Tribunale di Pesaro n°3/2019 del 21 agosto 2019. P.Iva 02699620411

Primo utilizza Cookie di terze parti per personalizzare gli annunci pubblicitari e analizzare il traffico in ingresso. Fornisce informazioni ai Partner sul modo in cui utilizzi il sito, i quali potrebbero utilizzarle secondo quanto previsto delle proprie norme. Per saperne di più o negare il consento a tutti o alcuni cookie clicca su Maggiori Info. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione acconsenti all’uso dei Cookie da parte dei servizi citati nell'Informativa Estesa.

Maggiori Info