Cronaca
giovedì 12 giugno 2025
Tragedia aerea in India: precipita Boeing 787, oltre 200 morti e un sopravvissuto estratti vivo tra le macerie

Una tragedia immane ha colpito l’India: un Boeing 787 Dreamliner dell’Air India, decollato nella mattinata di oggi dall’aeroporto internazionale Sardar Vallabhbhai Patel di Ahmedabad e diretto a Londra, è precipitato a pochi secondi dal decollo, schiantandosi su un’area residenziale a ridosso delle piste.
A bordo si trovavano 242 persone, tra cui 230 passeggeri e 12 membri dell’equipaggio.
I soccorritori hanno già confermato 204 vittime, ma il bilancio è destinato ad aggravarsi.
Miracolosamente, un sopravvissuto è stato estratto vivo dai rottami del velivolo.
Si tratta di Vishwash Kumar Ramesh, 40enne cittadino britannico di origine indiana, seduto al posto 11A, vicino a un’uscita di emergenza. Ricoverato in ospedale, ha riportato ferite non gravi a volto, petto e piedi.
“Ho sentito un forte rumore, poi lo schianto. Quando mi sono alzato c’erano corpi ovunque, qualcuno mi ha afferrato e portato via”, ha raccontato ai media locali.
Secondo quanto ricostruito dai dati di FlightRadar24, l’aereo avrebbe perso contatto con la torre di controllo quando era a un’altitudine di soli 625 piedi (circa 200 metri).
Il velivolo non è riuscito a guadagnare quota e si è schiantato contro un edificio residenziale, identificato in un dormitorio per studenti di medicina del BJ Medical College. Le immagini delle tv indiane mostrano una scena apocalittica: carlinga ancora in fiamme, edifici anneriti dal fumo e macerie sparse ovunque.
Decine di ambulanze e squadre di emergenza sono accorse sul luogo.
L’intera zona è stata isolata e l’aeroporto di Ahmedabad è stato chiuso fino a nuovo ordine. Lo stato di emergenza è stato dichiarato dal governo del Gujarat e confermato da New Delhi.
Non è ancora chiaro quante vittime ci siano tra gli abitanti della zona colpita.
Un portavoce della polizia locale ha confermato che numerosi studenti del dormitorio colpito risultano feriti, mentre i soccorritori continuano a scavare tra le macerie alla ricerca di superstiti.
Intanto, Boeing ha diffuso una breve nota: “Siamo a conoscenza dell’incidente e stiamo raccogliendo informazioni”.
Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha confermato che nessun italiano risulta coinvolto: “Abbiamo verificato i nominativi. Anche un nostro connazionale residente vicino all’aeroporto sta bene”.
Secondo i media americani, questo è il primo incidente mortale che coinvolge un Boeing 787 Dreamliner, modello operativo dal 2011. Il velivolo precipitato era in servizio dal 2014 con Air India.
L’inchiesta sulle cause del disastro è già stata avviata.
Le autorità locali e la compagnia aerea mantengono al momento il massimo riserbo sulle ipotesi tecniche, in attesa del recupero delle scatole nere.