Tavullia, spacciatori in un B&B: condannati due giovani

Sono stati convalidati gli arresti e disposte le condanne per i due giovani albanesi di 22 anni fermati dalla Squadra Mobile della Questura di Pesaro e Urbino con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. 

I due, residenti a Frosinone, si erano trasferiti da pochi mesi a Tavullia (PU), presentandosi come gestori di un Bed and Breakfast ma utilizzando in realtà la struttura come base per un’attività di spaccio ben organizzata.

A insospettire gli inquirenti è stato lo stile di vita esibito dai due, che non passava inosservato nella tranquilla cittadina: cene costose, auto di lusso e grandi quantità di denaro contante. 

Le indagini, condotte con attenzione dagli agenti della Squadra Mobile, hanno permesso di coglierli in flagranza di reato con diverse dosi di cocaina.

Le perquisizioni successive, estese al B&B in cui risiedevano, hanno portato alla scoperta di un doppio fondo all’interno di un armadio. 

Qui gli agenti hanno trovato altra cocaina, diecimila euro in contanti, un bilancino di precisione, strumenti per il confezionamento e una macchina sottovuoto utilizzata per conservare la droga.

Il lavoro investigativo della Polizia ha permesso di smantellare un’attività illecita ben strutturata che stava prendendo piede nel territorio pesarese, confermando ancora una volta l’efficacia dei controlli e la costante attenzione delle forze dell’ordine contro lo spaccio di stupefacenti.