Cronaca
domenica 13 aprile 2025
Strage in Ucraina: 31 morti di cui 2 bambini nell'attacco russo - Zelensky: "Solo un bastardo può far questo"
newsÈ salito ad almeno 31 morti, tra cui due bambini, il bilancio dell’attacco missilistico russo su Sumy, nel nord-est dell’Ucraina, avvenuto domenica 7 aprile, in coincidenza con la Domenica delle Palme.
A riferirlo è stato il Servizio statale di emergenza ucraino.
I feriti sono 83, di cui sette minori, come comunicato dal ministro dell’Interno Igor Klymenko.
L’attacco, secondo le autorità di Kiev, è stato deliberatamente sferrato in un giorno sacro, con l’evidente intento di provocare il massimo numero di vittime civili.
Una versione ribadita da Andriy Kovalenko, a capo del Centro per la lotta alla disinformazione del Consiglio di sicurezza nazionale, che ha parlato di un chiaro atto terroristico.
Un video pubblicato sui social e rilanciato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky mostra una strada devastata, con corpi senza vita tra detriti e auto in fiamme, mentre i soccorritori cercano di estrarre i superstiti dalle macerie.
Durissima la reazione di Zelensky, che su Telegram ha scritto: “Un terribile attacco missilistico balistico russo su una normale strada cittadina. Solo un bastardo potrebbe comportarsi così. È necessaria una forte risposta mondiale”.
Il presidente ha invocato un'azione decisa da parte di Stati Uniti, Unione Europea e comunità internazionale.
“La Russia vuole questo tipo di terrore. Senza pressione sull’aggressore, la pace è impossibile. I colloqui non fermano le bombe”.
Zelensky ha anche espresso il proprio cordoglio alle famiglie delle vittime, sottolineando che le operazioni di soccorso sono ancora in corso.
Nel frattempo, si moltiplicano gli appelli per un inasprimento delle sanzioni e per un maggiore sostegno militare a Kiev.