Cronaca
venerdì 02 agosto 2019
mercoledì 27 novembre 2024
di ANSA
"Il giorno in cui ho scoperto di essere incinta, ho scoperto anche di avere un tumore al quarto stadio. Uno shock".
È il 22 settembre quando Deborah Vanini, 38enne di Como, scrive queste parole sulla sua pagina Facebook, pochi giorni dopo la nascita della figlia Megan.
La piccola è nata grazie al sacrificio della madre che ha deciso di rifiutare le cure per portare a termine la gravidanza. Ma la giovane ha potuto stare accanto alla sua bambina solo due mesi perché il cancro non le ha lasciato scampo e pochi giorni fa è morta. Oggi si sono tenuti i funerali. È proprio Deborah a raccontare, sui social, quanta forza ci è voluta per non farsi prendere dal panico, dalla disperazione, per fare quella che ha definito la SCELTA, a caratteri maiuscoli.
"Scelte più grandi di noi, sulla vita che avevamo creato. Messi davanti alla più difficile al mondo per un genitore - scriveva -, decidere per la vita o meno dei propri figli".
Infatti le cure, "i farmaci, una valanga di farmaci" non erano compatibili con una gravidanza.
"Avevo una vita da sogno fino al giorno precedente - raccontava -. Dalla notizia più bella alla più brutta in 25 secondi netti. Dalla gioia più grande alla disperazione più assoluta. Dall'estasi alle pene dell'inferno".
Megan è nata il 18 settembre e la sua mamma pochi giorni dopo ha postato le sue foto orgogliosa. L'ultimo post di Deborah è di un mese dopo ed è rivolto alla figlia: "Chissà per quanto tempo potrò guardarti, ogni mese, giorno, ora, sono un prezioso dono. Farò di tutto e lotterò per guardarti il più a lungo possibile".
Deborah è morta qualche giorno fa, lasciando la figlia, un compagno e la famiglia. La sua storia ha colpito tante persone.
"Sono delle dimostrazioni di grande amore - ha detto il governatore lombardo Attilio Fontana -. Bisogna togliersi il cappello davanti a queste scelte e piangere una donna che ha dimostrato di avere un coraggio e un amore fuori dal comune".
"Mi inchino di fronte a questa donna eroica, al posto suo avrei fatto esattamente la stessa cosa", ha commentato l'assessore al Welfare lombardo Guido Bertolaso.
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venerdì 02 agosto 2019
martedì 05 novembre 2019
giovedì 24 ottobre 2019
sabato 05 ottobre 2019
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