Cronaca
martedì 02 marzo 2021
Rossi: "Il presidente Netti credeva che con le sue querele avrei abbandonato la battaglia contro l'illegittima tassa di bonifica?"
newsdi Ufficio Stampa Giacomo Rossi
Prima puntata della querela di Claudio Netti, Presidente del Consorzio di Bonifica (in foto a destra), contro il consigliere regionale Giacomo Rossi (in foto a sinistra) che gli disse: “Torna a potare gli ulivi”.
Oggi, presso il Tribunale di Ancona, si è svolta la prima udienza riguardante la querela che il Presidente del Consorzio di Bonifica Claudio Netti avanzò mesi fa nei confronti di Giacomo Rossi, ora Consigliere Regionale e da anni in prima fila contro la Tassa di Bonifica.
Il Consigliere Rossi afferma: “Il Presidente del Consorzio di Bonifica Claudio Netti mi ha querelato per avergli detto di “tornare a potare gli ulivi”...immaginate voi a che livello siamo! Cosa c’è di diffamatorio in questa dichiarazione? Prima Netti si gloria che è un agricoltore che pota gli ulivi poi, quando gli si dice di tornare a potare gli ulivi, si offende. Ma che offesa è? Non sussiste quindi nessun reato e, in democrazia, ognuno è libero di esprimere le proprie idee”.
“Ringrazio i miei avvocati Marco Massei e Milena Luchetti che oggi, nel dibattimento, hanno sollevato l’eccezione di incompetenza territoriale ed eccepito pure che il sostituto avvocato di Netti era sfornito dei poteri necessari per comparire in udienza. Se ne riparlerà l’11 Maggio”. “Netti credeva che con le querele avrei abbandonato la battaglia contro l’illegittima tassa di bonifica? Si sbagliava di grosso”, conclude Rossi.