Cronaca
lunedì 14 marzo 2022
Riserve estere della Banca Centrale e mercati bloccati, la Russia sta rischiando di finire presto in default

dall'ANSA
Mercati e investitori stanno col fiato sospeso in attesa di vedere cosa succederà nei prossimi giorni in Russia, dove il Paese, alle prese con un'imminente scadenza di rimborso di titoli di Stato, rischia a breve di finire in default.
L'appuntamento clou sarà mercoledì, quando per Mosca scadranno oltre 100 milioni di dollari di pagamenti per cedole di due bond russi: uno in scadenza nel 2023 e uno nel 2043.
E dopo quelle del 16 altre due scadenze si avvicinano: quella del 31 marzo quando Mosca dovrà pagare altri 359 milioni di dollari su un bond al 2030 e il 4 aprile quando scade un'obbligazione da 2 miliardi di dollari.
Come conseguenza delle sanzioni internazionali, Mosca non può più accedere a gran parte delle riserve estere della Banca Centrale e non può finanziarsi sui mercati. Se dunque il governo russo tra due giorni non pagherà i creditori avrà poi a disposizione 30 giorni di tempo per provvedere a rientrare. Ma se non dovesse riuscire a pagare nemmeno dopo questo periodo cuscinetto, scatterebbe l'insolvenza formale.