Cronaca
venerdì 03 novembre 2023
Pioggia intensa e forte vento in Toscana, è di cinque vittime il bilancio provvisorio dell'ondata di maltempo

di AGI
Da ieri pioggia intensa e forte vento hanno colpito gran parte della Toscana. Centinaia gli interventi fatti dal Corpo nazionale: potenziato il dispositivo di soccorso, sono 403 i vigili del fuoco al lavoro tra le province di Firenze, Pistoia, Pisa, Livorno e Prato.
A Lamporecchio, in provincia di Pistoia, sono in corso le ricerche di due persone disperse. È di cinque vittime, di cui due a Montemurlo e una a Rosignano, il bilancio provvisorio dell'ondata di maltempo.
Il fiume Bisenzio è straripato, così i torrenti Furba e Bagnolo.
In azione tre elicotteri, sommozzatori, squadre in assetto acquatico e fluviale, giunti rinforzi da Lazio, Campania, Umbria, Piemonte, Puglia, Calabria e Lombardia con 4 mezzi anfibi.
A Prato le strade si sono allagate, con decine di auto trascinate via dal fango, l'acqua ha invaso anche il pian terreno dell'ospedale Santo Stefano. Il sindaco di Prato Matteo Biffoni ha invitato i cittadini a restare ai piani alti delle case e non prendere l'auto.
A Montemurlo sono deceduti due anziani: uno sarebbe annegato in casa, l'altra sarebbe stata colta da un malore mentre cercava di spalare l'acqua da casa. A Rosignano, in Provincia di Livorno, l'altro decesso, sempre di un anziano, durante l'evacuazione di una Rsa. Battuti dalla pioggia diversi comuni sempre nella provincia di Prato.
Problemi anche nella zona di Pistoia e a Campi Bisenzio. In diverse località i Vigili del Fuoco hanno provveduto a evacuare le abitazioni a rischio allagamento.
Mentre in Veneto un vigile del fuoco fuori servizio risulta disperso, è caduto in acqua mentre stava monitorando delle abitazioni a rischio lungo le sponde di un torrente nel bellunese.
Forte vento in Molise, crolla la palestra di una scuola primaria
In Molise, a causa del forte vento, è crollato parte del soffitto della palestra della scuola elementare di Casacalenda, in provincia di Campobasso. Nelle prime ore di stamane la sindaca Sabrina Lallitto aveva preannunciato la decisione di chiudere tutte le scuole, considerati i disagi e i danni. Molte strade comunali, provinciali e statali sono pericolose o impercorribili, a causa della caduta di tegole dai tetti e di alberi lungo le strade.
Verrà chiuso anche il cimitero comunale. "I vigili del fuoco sono già stati avvisati delle criticità e dei danni riscontrati sino ad ora sul territorio", fa sapere Lallitto su Fb. "La palestra della scuola elementare è completamente devastata. Con la Giunta stiamo valutando i primi danni e la possibilità di dichiarare lo stato di emergenza".