Pesaro, violenta aggressione con tubo metallico alla stazione ferroviaria: giovane arrestato

È stato arrestato e successivamente espulso il giovane di origine marocchina responsabile della violenta aggressione avvenuta nella notte tra sabato 20 e domenica 21 luglio nei pressi della stazione ferroviaria di Pesaro. 

L’uomo aveva colpito al volto un altro individuo con un tubo metallico, provocandogli gravi ferite e rendendo necessario il trasporto in ospedale in codice rosso.

L’intervento della Polizia di Stato è scattato a seguito della segnalazione di una lite in corso. 

Giunti sul posto, gli agenti avevano rintracciato l’aggressore e proceduto all’arresto per lesioni aggravate. 

L’arma, identificata come un tubo per sella di bicicletta imbrattato di sangue, è stata recuperata sul luogo dell’aggressione.

Parallelamente, gli investigatori sospettavano che lo stesso individuo fosse coinvolto in un altro episodio avvenuto nel pomeriggio precedente: una tentata rapina ai danni di una donna in bicicletta nei pressi del sottopasso adiacente la stazione. 

La visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza ha permesso di confermare la coincidenza tra i due episodi, riconoscendo l’aggressore come autore anche della rapina fallita.

Dopo la custodia nel carcere di Villa Fastiggi, l’uomo è stato accompagnato presso il Centro di permanenza per il rimpatrio (CPR) di Bari, in attesa della definitiva espulsione dal territorio nazionale, disposta dalle autorità competenti.