Cronaca
sabato 07 novembre 2020
Pesaro, scovati 80 grammi di hascisc nella dimora di un 37enne

di Questura di Pesaro e Urbino
Nel primo pomeriggio del decorso 6 novembre, personale della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Mobile di Pesaro ha svolto uno specifico servizio mirato al rintraccio di un 37enne di origini pakistane, regolare sul Territorio Nazionale, ritenuto essere coinvolto in un’attività di spaccio di hascisc, sostanza stupefacente da sempre molto richiesta dai giovani e giovanissimi.
Il predetto cittadino pachistano era già emerso nel corso di un’indagine della locale Squadra Mobile, conclusasi nel decorso mese di ottobre con l’arresto di un suo connazionale.
Lo stesso veniva individuato dai poliziotti nei pressi della sua dimora e trovato in possesso di tre dosi di hascisc, pronte per lo spaccio, del peso di alcuni grammi. La successiva perquisizione, estesa anche alla stanza da lui occupata, portava al rinvenimento e sequestro, occultati all’interno del cassettone della finestra, di ulteriori 80 grammi circa della medesima sostanza, parte della quale suddivisa in 60 dosi, tutte avvolte da pellicola trasparente ed identiche alle precedenti, pronte per essere cedute. Veniva inoltre rinvenuto e sequestrato un bilancino e altro materiale per il confezionamento. Gli ulteriori accertamenti svolti dagli investigatori permettevano di verificare che il succitato straniero, nell’arco di tre mesi, aveva inviato al suo paese d’origine cospicue somme di denaro, probabilmente provenienti dalla fiorente conduzione dell’attività di spaccio.
L’uomo veniva quindi tratto in arresto e nella mattinata odierna, condotto innanzi al Giudice del Tribunale di Pesaro, veniva condannato con rito direttissimo a un anno di reclusione e 3mila Euro di multa, con pena sospesa.