Cronaca
venerdì 09 maggio 2025
Pesaro scende in piazza per Gaza: commozione, poesia e diritti umani al centro del flashmob

Un pomeriggio carico di emozione, protesta e solidarietà quello vissuto oggi a Pesaro, dove centinaia di cittadini si sono ritrovati in piazzale Collenuccio per partecipare al flashmob promosso in occasione della “Giornata dell’Europa contro il genocidio” e dell’iniziativa internazionale “L’ultimo giorno di Gaza”.
Sventolando fazzoletti bianchi e rossi, bandiere della Pace e della Palestina, i partecipanti hanno letto, in arabo e in italiano, poesie tratte dalla raccolta “Il loro grido è la mia voce. Poesie da Gaza”.
Un momento di profondo coinvolgimento, tra commozione e indignazione, che ha voluto rompere il silenzio sul dramma umanitario in corso nella Striscia.
A promuovere l’iniziativa anche l’Amministrazione comunale, che con il sindaco Andrea Biancani e le assessore Camilla Murgia e Sara Mengucci ha ribadito il significato dell’adesione: «Pesaro, città gemellata con Rafah, ha voluto scendere in piazza per fermare la strage, denunciare la violenza e difendere i diritti umani. Grazie a chi ha partecipato, manifestando vicinanza al popolo palestinese che sta subendo barbarie e soprusi da parte del governo israeliano guidato da Netanyahu».
Tra le realtà presenti, anche Amnesty Pesaro e il gruppo “Donne in cammino per la Pace”, che da mesi si mobilitano contro la guerra e in difesa della popolazione civile.
La mobilitazione, durata circa un’ora, si è conclusa con l’invito a continuare a far sentire la voce della solidarietà e della giustizia, rilanciando i messaggi chiave della giornata: #GazaLastDay, #UltimogiornodiGaza.