Pesaro, arrestato sessantacinquenne per stalking e detenzione di ordigno artigianale

La Polizia di Stato ha arrestato a Pesaro un uomo di 65 anni, già ammonito per atti persecutori, trovato in possesso di un ordigno esplosivo artigianale e cocaina. L’intervento è avvenuto nell’ambito delle attività di contrasto alla violenza di genere, condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Pesaro e Urbino.

L’uomo, cittadino pesarese, era già indagato per stalking nei confronti di una donna di 46 anni. Nonostante l’ammonimento del Questore emesso nel novembre 2024, aveva continuato a mostrare comportamenti ossessivi e persecutori. Tra i vari episodi, ad aprile 2025 si era reso responsabile del lancio di biglie di vetro con una fionda contro le finestre dell’abitazione della vittima.

A seguito di questi comportamenti, era stata disposta nei suoi confronti una misura cautelare di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e permanenza domiciliare notturna. Tuttavia, durante una perquisizione domiciliare, gli agenti hanno rinvenuto un ordigno esplosivo artigianale, una modica quantità di cocaina, una fionda, biglie di vetro, una pistola ad aria compressa e pallini in piombo appuntiti.

Il G.I.P. del tribunale di Pesaro ha quindi disposto l’aggravamento della misura cautelare, ordinando la custodia cautelare in carcere.

Il caso sottolinea ancora una volta l’importanza delle denunce da parte delle vittime di violenza e atti persecutori, fondamentali per attivare tempestivamente l’intervento delle forze dell’ordine.