Cronaca
mercoledì 25 maggio 2022
Pesaro intitolerà una via a Enrico Berlinguer

L'annuncio del sindaco Matteo Ricci con un post su Facebook:
100 anni di 𝘽𝙚𝙧𝙡𝙞𝙣𝙜𝙪𝙚𝙧.
𝙀𝙣𝙧𝙞𝙘𝙤 𝘽𝙚𝙧𝙡𝙞𝙣𝙜𝙪𝙚𝙧 e’ mio nonno che che mi porta alla festa dell’Unità nel 1984 spiegandomi, davanti ai manifesti che celebravano la sua scomparsa, che “era una persona onesta e stava sempre dalla parte dei più deboli“.
𝙀𝙣𝙧𝙞𝙘𝙤 𝘽𝙚𝙧𝙡𝙞𝙣𝙜𝙪𝙚𝙧 è sempre mio nonno, nei primi anni 80’ con l’Unità in evidenza in tasca, mentre scattano una foto di famiglia o mentre discute animatamente davanti casa con il babbo del mio migliore amico, socialista e Craxiano.
𝙀𝙣𝙧𝙞𝙘𝙤 𝘽𝙚𝙧𝙡𝙞𝙣𝙜𝙪𝙚𝙧 è la videocassetta distribuita da Veltroni con il giornale, vista e rivista almeno 1000 volte.
𝙀𝙣𝙧𝙞𝙘𝙤 𝘽𝙚𝙧𝙡𝙞𝙣𝙜𝙪𝙚𝙧 sono le mie lacrime, le lacrime di un ventenne pieno di passione politica durante le immagini dell’ultimo comizio di Padova, quando tutti gli dicono di smettere e lui eroicamente riesce a finire il suo discorso, a fare il suo dovere.
𝙀𝙣𝙧𝙞𝙘𝙤 𝘽𝙚𝙧𝙡𝙞𝙣𝙜𝙪𝙚𝙧 è il funerale a Roma, quando milioni di persone piangono con il pugno chiuso e quando anche gli avversari politici ne riconoscono il valore inestimabile.
𝙀𝙣𝙧𝙞𝙘𝙤 𝘽𝙚𝙧𝙡𝙞𝙣𝙜𝙪𝙚𝙧 per me e tanti italiani è questo e molto altro, ma è sopratutto un leader che con la sua politica ci ha trasmesso un’idea chiara della società. L’ idea che “noi siamo quelli che sono felici solo se anche i più deboli e fragili stanno meglio“.
A Pesaro, in questo centenario abbiamo deciso di intitolare a 𝙀𝙣𝙧𝙞𝙘𝙤 𝘽𝙚𝙧𝙡𝙞𝙣𝙜𝙪𝙚𝙧 la strada interquartieri di Muraglia (in fase di realizzazione).