Pesaro, incendio in via Vanzolini: vietato l'accesso alle abitazioni, non ci sono le condizioni per rientrare

Dopo il sopralluogo tecnico con i Vigili del Fuoco, i tecnici comunali e quelli incaricati dal condominio, il sindaco di Pesaro Andrea Biancani ha ufficializzato che non ci sono ancora le condizioni per il rientro dei residenti nella palazzina di via Vanzolini, colpita da un incendio nelle scorse ore. 

Sei appartamenti su dieci sono stati dichiarati inagibili, ma l’intero edificio è stato interdetto per motivi di sicurezza.

I condomini, contattati dall’amministratore, al momento hanno trovato sistemazioni autonome e non sono pervenute richieste di accoglienza, ma il Comune resta pronto ad allestire la palestra Carducci come soluzione temporanea. 

L’accesso autonomo alla palazzina è vietato, ma sarà possibile rientrare con l’assistenza dei Vigili del Fuoco – su richiesta tramite l’amministratore – per recuperare effetti personali.

Dei nove feriti trasportati ieri al pronto soccorso, otto sono già stati dimessi. 

Uno solo rimane sotto osservazione per accertamenti legati a patologie pregresse. 

Tra i soccorsi anche un Vigile del Fuoco e un operatore del 118. 

«Poteva essere una tragedia, ma l’intervento tempestivo ha evitato conseguenze gravi», ha sottolineato Biancani, che ha espresso ringraziamento agli operatori sanitari e a tutte le forze coinvolte.

Ora il percorso tecnico passa nelle mani della ditta Sedam, gestore del condominio, che ha incaricato un tecnico per valutare lo stato dell’edificio. 

Tre i fronti critici: stabilità strutturale, condizioni igienico-sanitarie a seguito del fumo, e impianti elettrici e fognari. 

Sarà da queste verifiche che dipenderanno tempi e modalità di rientro nelle abitazioni.

Il sindaco ha ringraziato anche il prefetto Emanuela Saveria Greco per la disponibilità e il coordinamento tra enti. 

La Protezione Civile comunale è allertata per intervenire se necessario.

(foto di Radio Incontro)