Pesaro, doppio atto vandalico colpisce la Chiesa della Maddalena e il sottopasso della Tombaccia

Un doppio atto vandalico ha scosso Pesaro nel fine settimana, suscitando indignazione in città. 

La facciata della chiesa della Maddalena, in pieno centro storico, e il muro del sottopasso della Tombaccia – appena riqualificato – sono stati deturpati con scritte e segni realizzati con bombolette spray e vernice.

«Basta, rovinare il patrimonio pubblico è inaccettabile – ha dichiarato il sindaco Andrea Biancani –. Sono gesti che non tolleriamo, che dimostrano una totale mancanza di rispetto verso la città e i suoi cittadini. Il danno non è solo estetico ma anche economico e culturale, e ricade su tutta la comunità».

Le due azioni, compiute da autori diversi e non collegate tra loro, hanno ferito luoghi simbolici di Pesaro. 

Il sottopasso della Tombaccia, inaugurato lo scorso giovedì dopo l’intervento di pulizia e tinteggiatura realizzato dai ragazzi di “Ci sto? Affare fatica” e dai volontari dei lavori socialmente utili coordinati da Auser, è stato imbrattato con una scritta bianca realizzata con un rullo; il materiale utilizzato è stato poi abbandonato nelle vicinanze.

Diverso l’episodio in piazza del Monte, dove la chiesa della Maddalena è stata colpita da graffiti e segni considerati un vero e proprio sfregio. 

«Chi viene scoperto dovrà pagare le conseguenze – ha aggiunto Biancani –. È ora di dire basta alla maleducazione».

Il sindaco ha poi ribadito l’impegno dell’amministrazione per la sicurezza e la tutela del patrimonio: «Il Comune partecipa costantemente a bandi per ottenere finanziamenti per installare nuove telecamere, ma serve la consapevolezza che non bastano a fermare l’inciviltà. Contro certi comportamenti serve il rispetto delle regole e dei beni comuni».