Cronaca
lunedì 14 febbraio 2022
Arrestato 35enne residente a Pesaro per spaccio di cocaina, metamfetamina, hascisc e marijuana

di Questura di Pesaro e Urbino
Prosegue l’attività degli investigatori della Questura di Pesaro volta a contrastare lo spaccio di cocaina.
Nell’ambito delle consuete attività svolte al fine di contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, personale della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Mobile, in collaborazione con il Commissariato di P.S. di Urbino, ha arrestato un 35enne residente in una località della periferia pesarese, regolarmente occupato, incensurato.
Nello specifico, gli investigatori grazie all’attività di monitoraggio del fenomeno anzidetto in questa provincia, acquisivano elementi riconducibili alla conduzione di una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti: l’attività esperita dava modo agli investigatori di notare il predetto soggetto, all’uscita dal lavoro, effettuare fugaci incontri con persone che lo attendevano nei pressi.
Nel pomeriggio di venerdì 11 u.s., visto l’inizio del fine settimana, momento nel quale il consumo e di conseguenza lo spaccio, di sostanze stupefacenti raggiunge il suo picco maggiore, al termine di un ulteriore servizio di osservazione gli operanti intervenivano, procedendo ad un controllo.
La prima sorpresa veniva data dalla perquisizione dell’auto condotta dal medesimo che permetteva di rinvenire e sequestrare un primo importante quantitativo di cocaina pari a 50 grammi circa di cocaina.
Ma le sorprese non erano finite in quanto le stesse operazioni estese alla sua abitazione permettevano di rinvenire altri 170 grammi di cocaina, parte suddivisa in dosi, vari involucri termosigillati contenenti cristalli di metamfetamina, un piccolo pezzo di hascisc nonché 30 grammi circa di grammi di marijuana. Veniva, inoltre sequestrato, svariato materiale per il confezionamento delle dosi, tra cui una macchina per il sottovuoto, nonché la somma contante di 2.550 euro circa ritenuta provento dell’illecita attività condotta.
Considerata la flagranza del reato, il quantitativo di sostanza stupefacente rinvenuto, tenuto conto anche della diversa tipologia delle stesse, il soggetto veniva tratto in arresto per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ed associato, presso la Casa Circondariale di Pesaro.
Nella mattinata odierna, il G.I.P. del Tribunale di Pesaro, dopo aver convalidato l’arresto operato ha applicato nei confronti del medesimo la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Rimane alta, pertanto, l’attività di polizia giudiziaria che si inserisce in un quadro di attività della Polizia di Stato che coinvolge l’intera provincia, volta a contrastare in maniera capillare e con un’azione incisiva ed efficace l’attività di spaccio di sostanze stupefacenti.