Cronaca
venerdì 13 novembre 2020
Pesaro, 19enne recidivo per spaccio: fermato due volte nel breve periodo, alla terza è scattato il carcere

di Questura di Pesaro e Urbino
Nella mattinata di ieri personale della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Mobile di Pesaro ha proceduto all’arresto di un giovane diciannovenne, resosi responsabile di reati contro il patrimonio e contro la persona.
La vicenda trae origine da alcuni episodi, avvenuti questa estate, di compravendita di dosi di cocaina tra un giovane rifornitore ed un suo cliente. Avveniva così che il cliente, non riusciva a corrispondere per intero il corrispettivo della dose che aveva ricevuto provocando l’ira del suo rifornitore che con minacce riusciva ad estorcergli una piccola somma di denaro contante e il suo telefono. Anche i giorni successivi, tali minacce venivano reiterate tant’è che il cliente si presentava in questi uffici e sporgeva regolare denuncia.
La minuziosa attività d’indagine condotta dagli investigatori della Squadra Mobile permetteva di individuare con tempestività l’autore dei reati sopraccitati, soggetto ormai ben noto a quest’ufficio e perfettamente inserito nel contesto criminale dello spaccio di sostanze stupefacenti, che nonostante la sua giovane età ha già un corposo trascorso giudiziario.
Per tali fatti il giovane veniva indagato in stato di libertà e nei suoi confronti veniva richiesta l’emissione di una misura cautelare volta a limitarne i movimenti.
Successivamente, lo stesso giovane veniva nuovamente indagato in stato di arresto dagli investigatori della Squadra Mobile in due diverse circostanze, la prima per la detenzione di grammi 10 circa di cocaina e di una pistola priva di tappo rosso, e la seconda per la detenzione di grammi 25 circa di hascisc tutti già suddivisi in 40 dosi da cedere. In entrambe le circostanze lo stesso veniva rimesso in libertà, la prima patteggiando una condanna con pena sospesa e la seconda con la misura cautelare dell’obbligo di firma.
Benché sottoposto ad una misura, lo stesso veniva nuovamente indagato in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di alcune dosi di cocaina.
A seguito della continua reiterazione dei reati che hanno aggravato le esigenze cautelari nonché dell’esito delle serrate attività d’indagine condotte, ieri il GIP del Tribunale di Pesaro ha emesso nei confronti del giovane una specifica ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Nel primo pomeriggio di ieri, all’adempimento della misura dell’obbligo di firma, il provvedimento custodiale veniva eseguito mediante l’accompagnamento del giovane presso la locale Casa Circondariale.