Cronaca
sabato 05 aprile 2025
Parlò con lui per 50 minuti e gli salvò la vita: premiato il vice brigadiere Daniele Pecci

Ha parlato con lui al telefono per oltre cinquanta minuti, riuscendo a conquistare la sua fiducia e a disinnescare una situazione disperata.
Oggi, per quel gesto di profonda umanità e sangue freddo, il vice brigadiere Daniele Sandro Pecci è stato premiato con un attestato di elogio dal comandante della Legione Carabinieri Marche, generale Nicola Conforti.
Il riconoscimento arriva a seguito dell’intervento dello scorso 7 febbraio, quando Pecci – in servizio alla Centrale operativa di Ancona – ricevette una richiesta urgente da Falconara Marittima: un 30enne di origine straniera, in stato di grave agitazione, minacciava di lanciarsi dal tetto della propria abitazione, al sesto piano.
Il vice brigadiere riuscì a contattarlo sul cellulare e, con pazienza e grande empatia, lo accompagnò in un dialogo intenso e toccante che, minuto dopo minuto, abbatté la diffidenza dell’uomo.
Grazie a una sintonia umana crescente, Pecci riuscì infine a farlo desistere e a riportarlo in salvo.
La cerimonia si è svolta presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Ancona, alla presenza del colonnello Roberto Di Costanzo, degli ufficiali della sede di via della Montagnola e di una rappresentanza di colleghi.
Il generale Conforti ha voluto sottolineare come “atti di dedizione così profondi, specialmente quando in gioco c’è una vita umana, rappresentino l’essenza del buon Carabiniere: un professionista competente, ma anche capace di totale empatia con i cittadini”.
Un riconoscimento che premia non solo il gesto straordinario, ma anche una carriera vissuta con totale dedizione al servizio e contraddistinta da spiccate doti umane.