Cronaca
mercoledì 20 luglio 2022
Non si ferma a un controllo della Polizia a Gabicce, raggiunto e arrestato dopo aver aggredito gli agenti

di Polizia Locale Gabicce Mare e Gradara
In data 19.07.2022, verso le ore 20:30 circa, durante un controllo di Polizia Stradale, effettuato in Gabicce Mare, una pattuglia operante presso il Comando di Polizia Locale di Gabicce Mare e Gradara, si avvedeva di un motociclo che percorreva in senso contrario una via del centro. Gli agenti procedevano ad intimare al conducente di sesso maschile di arrestare la marcia, così da poter procedere al controllo del mezzo e della persona, ma quest’ultima, invece di ottemperare al legittimo invito da parte degli agenti, metteva in atto un repentino comportamento finalizzato ad eludere il controllo dandosi alla fuga.
La fuga da parte della persona alla guida del motociclo, risultato essere un uomo di anni 50 residente a Gabicce Mare, (A. G. le inziali), è consistita in una successione di comportamenti vietati dal vigente Codice della Strada, come circolazioni contro mano e circolazione su marciapiede (dove al momento erano presenti molte persone) precludendo con tali comportamenti la sicurezza stessa di queste ultime e della circolazione stradale.
Grazie anche alle indicazioni fornite da alcune persone che hanno avuto modo di assistere alle rocambolesche azioni messe in atto dalla persona, gli agenti sono riusciti ad individuarlo nei pressi del suo motociclo, abbandonato al suolo in una piccola corte interna di una villetta.
Resosi conto di non poter più sottrarsi al controllo, l’uomo ha iniziato ad inveire contro gli agenti per poi aggredirli fisicamente.
Nonostante i comandi di polizia, intimati a voce ferma ed alta da parte degli agenti, nel tentativo di riportare l’uomo alla calma, lo stesso ha continuato a spingerli e a colpirli con le braccia. In considerazione del grave e pericoloso comportamento tenuto dall’uomo, gli agenti si sono visti costretti ad utilizzare i presidi difensivi non letali in dotazione, spray al peperoncino e bastone distanziatore. Solo a questo punto la persona ha placato il suo comportamento dando così modo agli operatori di polizia di fermarlo e contenerlo mediante l’uso delle manette.
In considerazione della gravità delle condotte tenute, l’uomo è stato tratto in arresto per il reato previsto e punito dall’art. 337 c. p. “Resistenza a Pubblico Ufficiale”, e ne è stato immediatamente informato il Sostituto Procuratore della Repubblica di Pesaro Dott.ssa Maria Letizia FUCCI, il quale ha disposto che lo stesso, in attesa dell’udienza per direttissima, fosse trasferito e piantonato presso le celle di sicurezza della Questura di Pesaro.
Nella mattinata di mercoledì 20 luglio 2022, si è quindi tenuta l’udienza di convalida dell’arresto davanti al Giudice Dott. Franco Tetto ed il Pubblico Ministero Dott. Marino CERIONI. L’uomo, assistito da due avvocati, ha ammesso le proprie responsabilità, manifestando pentimento per i gravi comportamenti da lui tenuti, richiedendo ed ottenendo un patteggiamento della pena a mesi tre di reclusione, con la sospensione condizionale della stessa.
Una volta messo in libertà, allo stesso sono stati notificati i verbali amministrativi per le numerose e gravi violazioni al Codice della Strada da lui commesse durante il suo vano tentativo di sottrarsi al controllo operato dalla Polizia Locale.