Cronaca
sabato 10 maggio 2025
Milano, accoltella un collega e fugge: caccia a Emanuele De Maria, evaso dal carcere di Bollate

È in corso una vasta operazione di ricerca da parte delle forze dell’ordine per Emanuele De Maria, 35 anni, evaso dal carcere di Bollate dove stava scontando una pena definitiva per omicidio.
L’uomo è ricercato per aver accoltellato un collega barista, questa mattina all’alba, all’esterno dell’Hotel Brera di via Napo Torriani, a pochi passi dalla Stazione Centrale di Milano.
La vittima dell’aggressione è Hani Fouad Abdelghaffar Nasra, 50 anni, cittadino italiano di origine egiziana, colpito gravemente con un’arma da taglio.
Nella stessa struttura, risulta scomparsa anche una collega, Arachchilage Dona Chamila Wijesuriyauna, 51 anni, di origine cingalese ma con cittadinanza italiana, anch’essa impiegata nel bar dell’hotel.
Gli investigatori non escludono un collegamento tra la scomparsa della donna e la fuga di De Maria.
Il 35enne si trovava in permesso lavorativo dal carcere, dove stava scontando una condanna a 15 anni per l’omicidio di Oumaima Racheb, 23enne uccisa a coltellate in un hotel di Castel Volturno (Caserta) nel 2016.
Dopo quel delitto, De Maria si era reso latitante all’estero per circa due anni, prima di essere arrestato nel 2018.
Attualmente, le indagini si concentrano sulla zona attorno alla Stazione Centrale, dove le telecamere di sorveglianza sono numerose.
La Polfer è in stato di allerta: si teme che l’uomo possa aver già lasciato Milano a bordo di un treno.
In parallelo, si cerca di localizzare i cellulari dell’evaso e della donna scomparsa, residente a Cinisello Balsamo.
Emanuele De Maria è descritto come alto 1,73 metri, con capelli corti, occhi neri e frasi in latino tatuate su entrambe le braccia.
Le autorità chiedono la collaborazione dei cittadini: chiunque abbia notizie utili è invitato a contattare immediatamente le forze dell’ordine.