Cronaca

giovedì 28 aprile 2022

MCS Mobili si rinnova dopo la perdita di Roberto Semprucci

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MCS Mobili si rinnova dopo la perdita di Roberto Semprucci

MCS MOBILI riparte subito dopo la prematura perdita dell'ex manager Roberto Semprucci. A prendere il suo posto c’è Jeremy Semprucci, suo nipote di appena 25 anni, in qualità di process owner. Egli fa parte integrante dell'azienda già da due anni.

“Mio zio Roberto, mancava già in azienda dai primi mesi di malattia”, riferisce Jeremy.

Nel frattempo l'azienda si è mossa con varie iniziative. Infatti, ha quasi terminato il progetto Afrodite, la nuova linea di camerette classiche componibili. Inoltre è stato effettuato un profittevole investimento su un nuovo software di modellazione 3D che consente ad MCS MOBILI di avvicinarsi notevolmente all'ambito contract, essendo in grado di creare lotti di componenti (camere, soggiorni, ecc.) e fornire direttamente il prezzo finale in meno di una settimana, su misura del cliente, partendo quindi da zero.

“Sin da ragazzino ho affrontato il lavoro in fabbrica (avevo 15-16 anni)”, afferma Jeremy Semprucci. “Prima, nelle estati durante le pause estive scolastiche; poi, anche negli ultimi due anni appena passati, dopo essermi licenziato dall'azienda in cui lavoravo come product manager e beta tester”.

Sul presente: “Attualmente il mio è un ruolo molto soddisfacente, lavorare al miglioramento della qualità aziendale mi rende felice e le persone con cui collaboro sono davvero fantastiche, ma soprattutto credono molto in me e mi vedono come un innovatore. Penso che durante il corso degli anni, mio padre e mio zio, abbiano lavorato molto sul creare una realtà 'a misura d’uomo': questo si percepisce dalla fedeltà dei dipendenti da tanti anni insieme a noi e dalla loro unione l’ uno con l’ altro.”

Uno sguardo al futuro: “Voglio rendere questa realtà una delle migliori nel settore, e punterò molto sulla mia conoscenza della tecnologia, ma non solo: uno dei miei obiettivi è fare in modo che le persone che la compongono, siano loro stessi portatori di qualità. Infatti non c’è miglior consigliere di chi quel lavoro lo sa e lo fa”.

In questi mesi l’ azienda si è dedicata ad implementare un approccio 'lean' ovvero senza sprechi, partendo dalla gestione di magazzino. I primi risultati si dovrebbero vedere dopo la stagione estiva.

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