Marine Le Pen è stata condannata a 4 anni per appropriazione indebita di fondi pubblici

Colpo di scena nella politica francese: Marine Le Pen è stata condannata a quattro anni di carcere, di cui due senza condizionale, con possibilità di scontare la pena con braccialetto elettronico. La leader del Rassemblement National è stata inoltre dichiarata ineleggibile per cinque anni, con esecuzione immediata della sentenza.

Il tribunale di Parigi ha ritenuto Le Pen e otto eurodeputati RN colpevoli di appropriazione indebita di fondi pubblici, nell’ambito del processo sugli assistenti parlamentari del partito al Parlamento europeo di Strasburgo. Secondo la corte, il RN avrebbe messo in piedi un "sistema" di contratti fittizi per 2,9 milioni di euro, facendo pagare al Parlamento europeo persone che lavoravano in realtà per il partito a livello nazionale.

La presidente del tribunale, Bénédicte de Perthuis, ha spiegato che gli assistenti non svolgevano incarichi per gli eurodeputati di riferimento, ma passavano da un parlamentare all’altro, evidenziando come Le Pen fosse “al centro di questo sistema, dal 2009, con autorità”.

Le reazioni
Marine Le Pen ha lasciato l’aula prima della lettura della sentenza, senza rilasciare dichiarazioni. Secondo Le Figaro, la leader del RN è apparsa “visibilmente esasperata” dopo la condanna. Il verdetto rischia di mettere fine alla sua carriera politica, a pochi mesi dalle elezioni europee.