Marche, 52enne salvato da una diagnosi tempestiva in farmacia: individuata grave ischemia acuta

Un cittadino di 52 anni di Matelica (Macerata) deve la vita alla tempestiva diagnosi della farmacia centrale Ferracuti, dove un esame Holter cardiaco ha permesso di individuare una grave ischemia acuta poi risultata essere un’occlusione coronarica al 90%.

L’uomo si era rivolto alla farmacia l’11 agosto per sottoporsi al monitoraggio cardiaco a seguito di episodi ricorrenti di tachicardia e oppressione toracica. 

Durante la riconsegna del dispositivo, il giorno successivo, ha riferito nuovi episodi di dolore al petto. 

Grazie al collegamento con il centro di refertazione medEA, il referto è arrivato in poche ore evidenziando numerosi episodi compatibili con ischemia acuta.

Il team guidato dalla dottoressa Giovanna Ferracuti ha immediatamente contattato il paziente, indirizzandolo al pronto soccorso di Fabriano. 

Da lì il trasferimento all’ospedale di Torrette di Ancona, dove i medici hanno diagnosticato un’occlusione coronarica al 90% e lo hanno sottoposto a un intervento salvavita.

«Un’altra vita salvata grazie alle farmacie dei servizi – ha commentato il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli – È questa la nostra idea di sanità diffusa sul territorio, capillare e tempestiva». 

Parole di ringraziamento sono arrivate anche dal sindaco di Matelica, Denis Cingolani, che ha lodato la prontezza e la professionalità del team della farmacia.