Cronaca
giovedì 17 aprile 2025
Violenta ondata di maltempo sull'Italia: fiumi in piena e frane, anziano annega in casa nel Torinese

L’Italia è nel pieno di una violenta ondata di maltempo.
Un ciclone simil tropicale sta colpendo duramente il Nord-Ovest, in particolare Liguria, Piemonte e Lombardia, senza risparmiare il Nord-Est.
La Protezione civile ha diramato per oggi un’allerta rossa in alcune zone del Piemonte, arancione per altre aree della stessa regione, della Lombardia, della Valle d’Aosta e della Sardegna.
Allerta gialla estesa invece a dieci regioni tra cui Toscana, Veneto, Emilia-Romagna, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Lazio.
Nel Torinese, la situazione è particolarmente critica: fiumi in piena, frane e strade interrotte.
Il livello del Po è in crescita e per precauzione sono stati chiusi i Murazzi a Torino.
Numerosi corsi d’acqua, come il Soana, l'Orco, il Chiusella e il Malone, hanno superato la soglia di pericolo.
Allerta anche per il Toce, già esondato in alcune aree del Verbano, e per il Lago Maggiore.
A Macugnaga è isolato l’abitato per una frana a Pontegrande, mentre nel comune di Vogogna si raccomanda ai residenti di salire ai piani alti per il rischio di esondazione del rio Tocetta.
Circa 40 persone sono state evacuate e la circolazione ferroviaria tra Premosello e Domodossola è interrotta.
Nel tragico bilancio del maltempo figura una vittima: un anziano è stato trovato annegato nella sua abitazione a Monteu da Po, nel Torinese.
Secondo i Vigili del fuoco, sarebbe rimasto intrappolato dall’acqua.
Intanto, sulle Alpi del Trentino, nevica oltre i 1.500 metri e sono attesi fino a 50 cm di neve sopra i 2.500 metri.
Il bollettino valanghe dell’Euregio mette in guardia: condizioni pericolose per escursioni e sport invernali, con rischio di distacchi su pendii ripidi sopra i 2.600 metri.
Pesanti disagi nei trasporti: chiuso il traforo ferroviario del Frejus fino a domani pomeriggio, limitazioni anche al Monte Bianco, dove il transito è consentito solo alle auto per la neve sul versante francese.
In Piemonte, resta interdetto un tratto dell’autostrada A5 all’altezza di Ivrea, con uscite obbligatorie in più punti.
La situazione resta in evoluzione e viene costantemente monitorata dalle autorità.