Cronaca
lunedì 09 maggio 2022
L'ambasciatore russo Sergey Andreev è stato ricoperto di vernice rossa in Polonia da alcuni manifestanti

da Tgcom24
L'ambasciatore russo in Polonia, Sergey Andreev, è stato ricoperto di vernice rossa da alcuni ucraini mentre deponeva una corona di fiori nel cimitero mausoleo dei soldati sovietici a Varsavia, in occasione della Giornata della vittoria.
Secondo il quotidiano "Polsatnews" all'aggressione subita da Andreev sarebbe seguita una rissa.
"Sono orgoglioso del mio presidente", ha detto l'ambasciatore russo, aggiungendo che "la repubblica popolare di Donetsk e la repubblica popolare di Luhansk non appartengono all'Ucraina".
Sergey Andreev è arrivato al cimitero dei soldati sovietici nella capitale polacca accompagnato da alcuni diplomatici e da sua moglie. Alcune persone che si erano radunate in anticipo al cimitero gli hanno bloccato la strada, gridando slogan offensivi. A questo punto, riferiscono i media polacchi, hanno iniziato a lanciare una vernice rossa sull'ambasciatore e sulle persone che lo accompagnavano. L'ambasciatore non ha potuto deporre la corona di fiori al cimitero come avrebbe desiderato ed è stato costretto ad allontanarsi accompagnato dalla polizia locale dopo l'attacco.