Cronaca
lunedì 20 marzo 2023
La nave rigassificatrice Golar Tundra di Snam è arrivata nel porto di Piombino, un'altra è prevista su Ravenna

di ilsole24ore
La Golar Tundra, la nave rigassificatrice che Snam ha acquistato su mandato del governo e che servirà a garantire l’arrivo di nuovi flussi di gas, è arrivata a Piombino. La Fsru (unità galleggiante di stoccaggio e rigassificazione) ha fatto il suo ingresso nel porto intorno alle 23 nella notte tra domenica 19 e lunedì 20 marzo. Nessuna cerimonia ufficiale al suo arrivo né la presenza di rappresentanti del governo. C’era ad accoglierla, invece, come aveva annunciato lui stesso nei giorni scorsi, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e commissario governativo che ha documentato l’arrivo della Fsru con un breve video pubblicato su Facebook. «L’Italia deve dire grazie a Piombino e alla Toscana. Dobbiamo renderci autosufficienti dalla Russia per il gas e questa opera contribuirà in modo determinante con 5 miliardi di metri cubi di gas all’anno».
L’identikit della Golar Tundra
Ma dove è stata ormeggiata la nave e soprattutto quali sono i prossimi step? Andiamo per ordine. Vale innanzitutto ricordare le caratteristiche di Golar Tundra. Si tratta di una nave rigassificatrice lunga circa 292,5 metri, larga circa 43,4 metri e alta circa 55 metri (altezza massima dalla chiglia al punto più alto). È dotata di 4 serbatoi di stoccaggio di gas naturale liquefatto disposti nella parte centrale dello scafo, mentre l'impianto di rigassificazione è posto a prua. Costruita nel 2015, la nave ha una capacità di stoccaggio di circa 170mila metri cubi di gas naturale liquefatto e una capacità di rigassificazione continua di 5 miliardi di metri cubi l’anno. La Golar Tundra e la BW Singapore, la seconda Fsru rilevata da Snam sarà invece collocata a Ravenna, e una volta operative, contribuiranno al 13% del fabbisogno energetico nazionale.