Cronaca
giovedì 04 gennaio 2024
La Federazione Nazionale della Stampa ha disertato per la prima volta la conferenza del presidente del Consiglio

di Il Messaggero
“Per la prima volta la Federazione Nazionale della Stampa ha inteso disertare per protesta questa conferenza stampa. Ci allarma l’approvazione di un emendamento che rischia di far calare il sipario sull’informazione in materia giudiziaria”, ha spiegato il presidente dell’Ordine dei Giornalisti, Carlo Bartoli (in foto), in apertura della conferenza stampa della premier Meloni.
di La Stampa
«In Italia servono leggi su conflitti di interessi e limiti antitrust, non leggi che imbavagliano l'informazione».
La protesta della Federazione Nazionale della Stampa annuncia una mobilitazione progressiva in tutte le piazze d’Italia, e il primo passo è stato disertare la conferenza stampa di fine anno con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
«In questa sala – ha detto il presidente dell'Ordine dei Giornalisti, Carlo Bartoli, in apertura dell’incontro – ci sono alcuni banchi vuoti: la Fnsi ha inteso disertare per protesta la conferenza. Una protesta che nella sostanza condivido. Ci allarma l'approvazione di un emendamento che rischia di far calare il sipario sull'informazione in materia giudiziaria. Chiediamo di ripensare a fondo la riforma della diffamazione in discussione al Senato - ha proseguito -; una proposta che non disincentiva in maniera seria le liti temerarie e comprime invece il diritto dei cittadini a un'informazione libera».