Israele e Hamas hanno ufficialmente firmato l'accordo di pace: cessate il fuoco e ritiro parziale dell'Idf

Dopo settimane di trattative e forti pressioni diplomatiche da parte degli Stati Uniti, Israele e Hamas hanno firmato l’accordo di pace che segna la prima fase del piano promosso da Donald Trump per la Striscia di Gaza.

L’annuncio è stato dato nella notte italiana dal presidente statunitense, al termine dei negoziati conclusi a Sharm el Sheikh.

Secondo quanto riferito dalla portavoce del governo israeliano, alle ore 17 locali (16 in Italia) si terrà una riunione di gabinetto, seguita un’ora dopo dal Consiglio dei Ministri. 

«Entro 24 ore dalla riunione – ha dichiarato – entrerà in vigore un cessate il fuoco a Gaza. L’Idf si ritirerà sulla linea gialla, come indicato dalle mappe del piano Trump, e nelle successive 72 ore saranno rilasciati tutti gli ostaggi israeliani».

L’accordo prevede inoltre che l’esercito israeliano mantenga il controllo di circa il 53% del territorio di Gaza, in attesa della seconda fase del piano di stabilizzazione. 

Il compromesso, raggiunto con la mediazione americana e il sostegno dell’Egitto, mira a porre le basi per un cessate il fuoco duraturo e per la futura ricostruzione della Striscia.

Il presidente Trump ha definito l’intesa “un passo storico verso la pace in Medio Oriente”, confermando la volontà degli Stati Uniti di partecipare attivamente alla ricostruzione e al mantenimento della sicurezza nell’area.