Cronaca
lunedì 23 giugno 2025
Iran, oltre 950 morti e 3450 feriti nei raid israeliani

Sale drammaticamente a 950 il numero dei morti e a 3450 quello dei feriti in Iran in seguito ai raid attribuiti a Israele dal 14 giugno a oggi, secondo l’ultimo aggiornamento pubblicato dalla Human Rights Activists News Agency (Hrana).
L’ong indipendente iraniana, attiva sul fronte della difesa dei diritti umani, ha diffuso i nuovi dati sul proprio sito ufficiale, sottolineando come il bilancio sia quasi il doppio rispetto a quanto riportato dalle fonti ufficiali di Teheran.
Secondo Hrana, la maggior parte delle vittime sarebbe composta da civili, colpiti durante gli attacchi mirati in diverse aree del Paese.
Il report accusa Israele di aver preso di mira non solo obiettivi militari ma anche infrastrutture e zone residenziali, causando “una strage silenziosa” che ora inizia a emergere grazie a testimonianze raccolte sul campo.
Parallelamente, l’organizzazione denuncia anche una pesante repressione interna da parte delle autorità iraniane. In soli dieci giorni, sarebbero stati effettuati 640 arresti, molti dei quali legati a proteste antigovernative o sospetti di spionaggio e collaborazionismo con potenze straniere.
Una nuova ondata repressiva che Hrana definisce “allarmante” e che starebbe colpendo in particolare attivisti, giornalisti e membri della società civile.