Incendio Fano, revocate le limitazioni su finestre e attività all’aperto: restano i divieti sul suolo

Alla luce delle indicazioni dell’Ast e dei rilievi sulla qualità dell’aria forniti da Arpam, il sindaco di Fano Luca Serfilippi ha aggiornato l’ordinanza emanata nei giorni scorsi a seguito dell’incendio. Sono state revocate le restrizioni più stringenti: non vige più il divieto di aprire le finestre, di accendere i condizionatori o di svolgere attività all’aperto, comprese quelle sportive. Decade anche l’obbligo di trattenere in casa animali domestici e da compagnia.

Restano tuttavia in vigore le prescrizioni relative al suolo. In particolare è vietato consumare frutta, verdura e foraggio coltivati dopo l’incendio e non è consentito l’utilizzo di acqua superficiale stagnante né per le persone né per gli animali.

Il Comune ha chiarito che, non appena le analisi sul suolo saranno concluse dalle autorità competenti, i cittadini verranno informati tempestivamente sugli esiti.