Incendio a Fano: ordinanza urgente per la tutela della salute pubblica

A seguito dell’incendio sviluppatosi nella mattinata di oggi all’interno di un’azienda in via Papiria, a Fano, il sindaco ha firmato un’ordinanza contingibile e urgente per la tutela della salute pubblica. 

La decisione, presa in base al principio di precauzione e su indicazione di AST Pesaro Urbino e ARPAM, riguarda la popolazione residente entro un raggio di due chilometri dal luogo dell’incendio.

Le misure comprendono il divieto di utilizzo di climatizzatori e pompe di calore che prelevano aria dall’esterno, l’obbligo di tenere chiusi infissi di abitazioni e attività, il divieto di consumare prodotti agricoli raccolti o coltivati nell’area interessata, nonché il divieto di utilizzo di acqua superficiale stagnante. 

È inoltre raccomandato trattenere in casa gli animali domestici e limitare le attività all’aperto, in particolare quelle di carattere ludico-sportivo.

Le restrizioni resteranno in vigore fino al completamento delle analisi su aria, suolo e acqua da parte di ARPAM, volte a verificare l’eventuale presenza di sostanze inquinanti o tossiche oltre i limiti di legge. 

Il dipendente ricoverato questa mattina in codice giallo è già stato dimesso e non presenta segni di intossicazione.

L’ordinanza è stata trasmessa a tutte le autorità competenti, tra cui Prefettura, Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Polizia Locale, Commissariato di P.S. e Carabinieri, ed è pubblicata all’Albo Pretorio del Comune di Fano. 

Le autorità proseguono il monitoraggio costante della situazione e forniranno ulteriori aggiornamenti alla cittadinanza.