Cronaca

martedì 20 aprile 2021

Il sindaco Ucchielli: "Vallefoglia in zona arancione rinforzata, rispettiamo ancora di più le regole"

Il sindaco Ucchielli: "Vallefoglia in zona arancione rinforzata, rispettiamo ancora di più le regole"

di Ufficio Stampa Città di Vallefoglia

Il Sindaco della Città di Vallefoglia, Sen. Palmiro Ucchielli e l’Assessore alle Politiche Sanitarie e Sociali Dott.ssa Daniela Ciaroni, comunicano che a seguito dell’ordinanza n. 13 del 19 aprile 2021 emessa dal Presidente della Giunta Regionale Francesco Acquaroli con decorrenza dalle ore 00:00 di domani 21 aprile e fino alle ore 24,00 del 25 aprile 2021 nel Comune di Vallefoglia si applicano le misure di cui all’art. 40 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2 marzo 2021 che vietano gli spostamenti in entrata e in uscita dal territorio nonché all’interno dello stesso, salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. Sono tuttavia permessi gli spostamenti necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita. Riguardo però alle cause giustificative dello spostamento occorre comunque sempre far uso dell’autocertificazione.

Vallefoglia, precisano il Sindaco e l’Assessore, è stato inserito in questo elenco dei Comuni inclusi in “zona arancione rafforzato” a seguito del lieve superamento dell’incidenza settimanale dei contagi superiore a 250 casi ogni 100.000 abitanti registrando un valore pari a 259,50. Un valore leggermente al di sopra della soglia che non ci deve però scoraggiare ma anzi stimolare a rispettare ancora di più scrupolosamente le regole in vista delle maggiori aperture che si prospettano da lunedì 26 aprile.

Per questo, sottolineano gli Amministratori, raccomandiamo di osservare rigorosamente il divieto di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico, l’uso continuo della mascherina, l’igienizzazione delle mani e per coloro rientranti nelle previste fasce la prenotazione del vaccino che è l’unico strumento attuale che ci permetterà di controllare i contagi e sconfiggere definitivamente l’emergenza epidemiologica che stiamo attraversando.       

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