Cronaca
sabato 14 ottobre 2023
Il grande esodo, ONU: "Sono quasi mezzo milione i palestinesi che hanno lasciato le loro case a Gaza"
newsdi ANSA
Sono circa 423mila i palestinesi che hanno lasciato le loro case a Gaza, anche prima dell'ordine di Israele di lasciare la parte nord della Striscia. Lo ha fatto sapere l'Onu, ripreso dai media israeliani.
Dall'inizio delle ostilità i morti a Gaza per gli attacchi israeliani sono stati 1.900, lo ha fatto sapere il ministero della Sanità di Hamas, specificando che solo ieri sono stati 256 i morti (compresi 20 minori) e 1.788 i feriti.
Più di 1.300 palazzi sono stati completamente distrutti nella Striscia di Gaza. E' il bilancio dell'Onu, dopo una settimana di intensi bombardamenti da parte delle forze israeliane. L'Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli affari umanitari ha affermato che 5.540 appartamenti "sono stati distrutti", mentre quasi altri 3.750 sono stati così danneggiati da essere inabitabili.
Sono ripresi i lanci di razzi da Gaza sul sud di Israele dopo una pausa di circa 10 ore. Lo ha detto l'esercito spiegando che per ora ad essere sotto tiro sono le comunità israeliane a ridosso le Striscia. Secondo l'esercito ieri solo su Ashkelon, città costiera nel sud del Paese, Hamas ha lanciato oltre 150 razzi.
Hamas sta ostacolando quanti dal nord di Gaza stanno cercando di spostarsi verso sud": lo ha affermato in una conferenza con il portavoce militare israeliano Richard Hecht. Ha ribadito che per motivi di sicurezza, anche in vista delle prossime operazioni sul terreno, costoro "devono passare a sud" del Wadi Gaza, nel centro della Striscia. Rispondendo alla domanda se per loro ci sia un limite di tempo, ha risposto: "Comprendiamo che la cosa richiede tempo, comprendiamo che è complessa. Ma siamo determinati a dare battaglia a Hamas". Israele ha indicato loro due itinerari che saranno protetti fra le 10 e le 16, ora locale.