Cronaca
venerdì 02 agosto 2019
martedì 08 novembre 2022
di ANSA
È terminato al porto di Reggio Calabria lo sbarco degli 89 migranti arrivati in Italia a bordo della nave Rise Above, gestita dalla ong Mission Lifelive.
Adesso i migranti attendono i pullman che li porteranno nella palestra di una scuola del quartiere Gallico dove è stato allestito un centro di prima accoglienza, in attesa del trasferimento sulla base del riparto nazionale stabilito dal ministero dell'interno.
Tra i migranti ci sono una quarantina di minori di cui 8 bambini in tenera età. La Rise Above è arrivata stamane al porto di Reggio Calabria, dove ha attraccato al molo di ponente, scortata da due motovedette della Guardia di finanza e della Capitaneria di porto. Da giorni la nave si trovava davanti alla costa orientale della Sicilia in attesa dell'assegnazione di un porto. Cosa che è avvenuta ieri sera. Lo sbarco di tutti i migranti a bordo è stato autorizzato, a differenza della Geo Barents e Humanity 1 a Catania, perché quello della Rise Above è considerato come un evento Sar, cioé un salvataggio in mare in caso di naufragio (Search and rescue).
Nel corso dell'incontro con il Ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, "ho anche sottolineato la necessità di applicare le regole del diritto internazionale riguardo le navi umanitarie, tra cui la Ocean Viking, e ho ricordato che la Francia è al fianco dell'Italia nel quadro del meccanismo di solidarietà europeo": lo scrive in un tweet la segretaria di Stato agli Affari europei, Laurence Boone, che ieri ha ricevuto a Parigi l'omologo italiano, Raffaele Fitto.
Cresce intanto la tensione nel porto di Catania sulla Humanity 1 e sulla Geo Barents, le due navi delle Ong con il loro "carico residuale" a bordo, ossia i migranti che non sono stati considerati in condizione di fragilità e ai quali è stato impedito di sbarcare. E cresce lo scontro politico sulla gestione dei flussi migratori, con l'opposizione che attacca "l'inumanità" del governo e Matteo Salvini che replica: "Questi sono viaggi organizzati, bisogna stroncare questo traffico di esseri umani". Parole cui fa seguito la precisazione del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi su quella che è la linea del Viminale. "Ci stiamo comportando con umanità ma anche con fermezza sui nostri principi e in tal senso impronteremo le prossime azioni. Stiamo lavorando sia sui tavoli europei che nazionali" sottolinea il ministro ribadendo che l'Italia non farà "mancare a nessuno l'assistenza umanitaria", con i migranti rimasti a bordo delle navi che sono "costantemente monitorati". Ed inoltre, aggiunge, "stiamo accogliendo anche altre navi che arrivano con eventi Sar".
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venerdì 02 agosto 2019
giovedì 24 ottobre 2019
martedì 05 novembre 2019
sabato 05 ottobre 2019
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