Cronaca
domenica 05 ottobre 2025
Gaza City quasi svuotata: 900mila palestinesi evacuati verso sud secondo l'esercito israeliano
newsL’esercito israeliano stima che Gaza City si sia ormai quasi completamente svuotata: circa 900mila dei circa 1 milione di palestinesi che vi risiedevano prima dell’offensiva sarebbero stati evacuati verso sud della Striscia.
Il mese scorso Israele aveva ordinato ai civili di lasciare tutte le aree della città per dirigersi verso una zona umanitaria designata.
Secondo i dati diffusi dall’Idf, il ritmo degli spostamenti è aumentato nelle ultime settimane, in parallelo con l’avanzata militare verso il centro urbano.
Intanto nuove vittime civili si registrano nel sud di Gaza: secondo al-Jazeera, quattro persone sarebbero morte dopo che le forze israeliane hanno aperto il fuoco contro palestinesi in attesa di aiuti nei pressi di un centro di distribuzione a nord di Rafah.
Il Nasser Medical Complex ha confermato i decessi, mentre l’ospedale al-Ahli di Gaza ha segnalato il ritrovamento del corpo di un bambino dopo un raid aereo su un’abitazione nel quartiere Tuffah, a est di Gaza City.
Sul fronte diplomatico, il canale saudita Asharq riferisce che sarà Khalil al-Hayya, figura di spicco di Hamas, a guidare la delegazione del movimento ai negoziati che prenderanno il via domani in Egitto.
La delegazione dovrebbe incontrare al Cairo e a Sharm el-Sheikh mediatori internazionali, con la prospettiva di definire condizioni per il rilascio degli ostaggi nei prossimi giorni sotto la supervisione della Croce Rossa.
Dall’Italia, l’ambasciatore israeliano Jonathan Peled ha commentato le manifestazioni pro-palestina di ieri a Roma, durante le quali era comparso lo striscione “7 ottobre giornata della Resistenza palestinese”: “Il massacro del 7 ottobre è stato un atto di brutale terrorismo. Chi lo giustifica sostiene Hamas e non la pace. Condanno fermamente quanto accaduto e spero che venga denunciato senza mezzi termini”, ha scritto su X.