Cronaca

domenica 18 maggio 2025

Frega (Silp Cgil): "La Questura di Pesaro al collasso, condizioni scandalose, servono interventi immediati"

Frega (Silp Cgil): "La Questura di Pesaro al collasso, condizioni scandalose, servono interventi immediati"

"Scandalose" è il termine con cui il segretario provinciale del SILP CGIL Pesaro e Urbino, Pierpaolo Frega, definisce le condizioni strutturali della Questura di Pesaro. 

Un grido d’allarme che scuote le istituzioni e mette nero su bianco un quadro gravissimo, in cui il progressivo degrado degli immobili - entrambi di proprietà statale - si sta trasformando in un rischio reale per l'incolumità dei lavoratori e dei cittadini.

Secondo Frega, l’indifferenza delle istituzioni competenti è diventata complice di una situazione sempre più critica. 

Le infiltrazioni d’acqua piovana hanno causato il crollo dei controsoffitti e l’interdizione di un’intera ala della struttura, dove il tetto, ormai concavo, è sostenuto solo da puntellature d’emergenza a seguito dell’ultimo sisma.

“Non si è intervenuti neanche dopo un terremoto - accusa - ci si affida letteralmente alla sorte”.

La denuncia del sindacato non si limita solo alla struttura principale. 

Anche la sede della Divisione del Personale versa in uno stato di abbandono: infissi rotti, bagni inadeguati, intonaci che si sgretolano e l’impossibilità di fornire servizi minimi agli immigrati in attesa, che bivaccano in strada, privi persino di un bagno. 

Una situazione che sta esasperando anche i residenti della zona, che lamentano continui disagi.

“La sicurezza nei luoghi di lavoro deve diventare una priorità nazionale”, ricorda Frega, citando il Presidente della Repubblica. 

“Ma qui siamo oltre la soglia dell’accettabile: lavoriamo in condizioni indegne, senza alcun rispetto per la dignità delle persone”. 

Per il segretario del SILP CGIL, è ormai inutile attendere soluzioni promesse da anni: “Serve un’azione immediata. Si trovino dei campi incolti, si montino dei container: meglio lì che dentro edifici pericolanti”.

Nel mirino del sindacato anche l’ipotesi di trasferimento presso la Caserma Cialdini, giudicata impraticabile e costosa: “Tutti sanno che non è realizzabile, e un giorno qualcuno dovrà rispondere alla Corte dei Conti per i soldi buttati negli studi di fattibilità”.

Infine, l’appello diretto al Prefetto di Pesaro: “Chiediamo un incontro urgente. La Questura è un’emergenza non più rinviabile. Anche un bambino capirebbe che qui si sta giocando con la sicurezza e la salute dei lavoratori”.

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