Cronaca

domenica 07 dicembre 2025

A Fano consegnato il mosaico dedicato a Benedetta Vitali: un segno di memoria e responsabilità

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A Fano consegnato il mosaico dedicato a Benedetta Vitali: un segno di memoria e responsabilità

A Fano è stato consegnato questa mattina un mosaico dedicato a Benedetta Vitali, la 15enne tra le vittime della tragedia della discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo avvenuta nella notte tra il 7 e l’8 dicembre 2018. 

La cerimonia ufficiale si è svolta nell’Aula Magna del Liceo Linguistico Nolfi-Apolloni, dove Benedetta era studentessa, alla presenza del sindaco Luca Serfilippi, dell’assessore alla Cultura Lucia Tarsi, del dirigente scolastico Samuele Giombi, dei familiari e di una rappresentanza di circa sessanta studenti.

L’opera, firmata dall’artista Cristina Cucchi per conto del Co.Ge.U., è stata scelta come simbolo duraturo di memoria. Raffigura il buio della notte illuminato da sei stelle, tutte diverse tra loro, un richiamo ai sei giovani che persero la vita a Corinaldo e un invito a guardare al futuro senza dimenticare. 

L’artista ha sottolineato il significato del mosaico come “segno che resta”, voluto dall’associazione per mantenere viva l’attenzione sulla sicurezza nei luoghi del divertimento.

Nel suo intervento, il sindaco Serfilippi ha ricordato l’importanza di un impegno costante sul tema della prevenzione: un principio che, ha sottolineato, ha guidato anche le decisioni prese dal Comune negli ultimi anni per evitare eventi in condizioni non idonee. 

Il mosaico, ha aggiunto, rappresenta un richiamo concreto alla responsabilità collettiva e alla necessità di costruire una cultura condivisa del divertimento sicuro.

Il dirigente scolastico Giombi ha evidenziato il valore educativo della giornata, sottolineando come la comunità scolastica mantenga vivo il legame con Benedetta attraverso iniziative, spazi dedicati e momenti di memoria.

Nel 2022, anno in cui la studentessa avrebbe dovuto diplomarsi, il Liceo le ha conferito simbolicamente il diploma di maturità, un gesto che testimonia l’impegno della scuola nel custodire il suo ricordo e nel promuovere una riflessione costante sulla sicurezza.

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